Mentre la Virtus si prepara al lungo viaggio verso Kazan, dove domani disputerà gara 2 di semifinale, i suoi tifosi questa sera non potranno fare a meno di dare un'occhiata al risultato di Valencia-Baskonia (ore 21), ultima giornata di regular season di Eurolega, e spareggio per i playoff tra due squadre con lo stesso record.
La perdente sarà sicuramente out, mentre la vincente sarà ai playoff solo se il Real Madrid perderà a Istanbul. Se vincono sia il Valencia che il Real, anche il Valencia può passare se lo Zenit San Pietroburgo perde venerdì, mentre Polonara e compagni saranno eliminati se vinceranno sia Real che Zenit.

Dalla qualificazione o meno di Valencia ai playoff di Eurolega dipende parecchio per la Virtus. Con Valencia dentro, ci sarà solo un posto in Eurolega per l'Eurocup, per la squadra vincitrice. Con Valencia fuori, ce ne saranno due, vincitrice e finalista.
E qualificarsi sul campo è l'unica opzione che le Vu Nere hanno per essere in Eurolega nel 2021-22: Jordi Bertomeu è stato prodigo di complimenti per la Virtus ma anche chiaro: non ci saranno wild card per l'Italia.
Una dichiarazione discutibile nei tempi, visto che il CEO di Eurolega si trovava ospite alla Segafredo Arena e aveva appena finito di lodare il progetto di crescita bianconero, in campo e fuori con il nuovo palasport. Ma i fatti sono questi, e tutti sono avvertiti: proprietà, società e squadra. L'obiettivo primario resta quello della qualificazione sul campo, e Teodosic e compagni hanno tutto per farcela, come hanno dimostrato anche martedì sera.
Se poi le cose non dovessero andare bene, ognuno valuterà le sue opzioni, sapendo anche che esiste la concorrenza, un'altra competizione europea in forte crescita che sta cercando di rosicchiare all'Eurolega via via sempre più squadre.
Nel frattempo, questa sera, i tifosi bianconeri tiferanno Baskonia.

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