PLAYOFF, VIRTUS FEMMINILE SCONFITTA
Sesto San Giovanni (MI), 16 aprile –
Allianz Geas Sesto San Giovanni vs Virtus Segafredo Bologna: 87 – 59
(Q1 27 – 17; Q2 50 – 33; Q3 71 – 44)
Allianz Geas Sesto San Giovanni: Gwathmey 12, Arturi 9, Dotto 2, Ronchi ne, Verona 10, Crudo 7, Oroszova 12, Merisio, Graves 22, Panzera 7, Gilli, Ercoli 6.
Coach: Zanotti
Virtus Segafredo Bologna: D’Alie 4, Begic 13, Tassinari 2, Bishop 9, Tava 3, Tartarini, Barberis 13, Battisodo 4, Cordisco, Williams 11, Rosier ne.
Coach: Serventi
Arbitri: BRAMANTE, MORASSUTTI, DI MARCO.
La Partita.
Al PalaNat di Sesto San Giovanni va in scena Gara-1 dei quarti di finale dei Playoff. Geas parte forte con Graves e Gwathmey che difendono e segnano, mentre la tripla di Orszova fissa il punteggio sul 12 a 2 a favore delle lombarde. 2/2 di Begic dalla lunetta e tripla di Barberis ma la Virtus fatica a trovare le contromisure degli attacchi dell’Allianz che rimane sul +10 (19-9) a 3′ e 35” dalla prima sirena. D’Alie e Williams guidano la rimonta bianconera, ma sul finire di quarto dalla lunetta Gwathmey e Panzera puniscono le virtussine. Sirena e punteggio di 27 a 17 dopo i primi dieci minuti di gioco. Secondo quarto che non cambia canovaccio, Geas attacca, segna con continuità e chiude l’area, costringendo la squadra di Coach Serventi a forzare tiri e schemi di gioco. Sul 36 a 19, la panchina bianconera chiama il time out, utile a riordinare le idee. Al rientro in campo Begic segna e concretizza il gioco da tre punti, ma non basta, perchè Geas allunga fino a toccare il +18. Due giocate di Bishop accorciano lo svantaggio di Bologna, 40 a 26 il parziale di gioco a 3′ e 34” dall’intervallo lungo. L’Allianz allunga ulteriormente la distanza dalla Segafredo, la tripla di Williams sulla sirena decreta la fine della prima frazione di gioco, 50 – 33 Geas e squadre che rientrano negli spogliatoi.
Bishop apre le danze trovando il tiro dall’arco, ma Graves prima dalla lunetta (2/2) e poi con la tripla rimanda le V Nere a -20, time out chiamato dalla panchina bianconera. Gli attacchi guidati da Begic, Bishop e Williams non riescono a ridurre il gap di svantaggio con le lombarde, a 2′ e 10” dalla terza sirena il punteggio è di 65 – 44. Graves sotto i tabelloni è immarcabile, appoggia al ferro ed è un punto di riferimento costante per le sue compagne. I giochi in attacco della Segafredo non si concretizzano, sirena e parziale di gioco di 71 a 44 Geas. Ultimo quarto che si apre con la tripla di Tava, le bianconere provano a prendere coraggio ma l’impeto degli attacchi lombardi non si placa e lo svantaggio rimane sempre consistente, 80 a 53 a meno di 4′ dalla fine della partita. Tripla di Crudo per il +31, massimo vantaggio per la squadra di Coach Zanotti. La partita non ha più nulla di dire. 87 – 59 il punteggio finale. Gara-1 va a Geas.
Le parole di Coach Serventi a fine gara: “Dobbiamo resettare. Indubbiamente oggi non abbiamo fatto una bella gara, merito anche del Geas che ha giocato un’ottima partita. Siamo stati poco aggressivi, poca difesa, i nostri avversari hanno imposto il loro ritmo alla gara. Abbiamo commesso molti errori, resettiamo in fretta e ripartiamo”.
Allianz Geas Sesto San Giovanni vs Virtus Segafredo Bologna: 87 – 59
(Q1 27 – 17; Q2 50 – 33; Q3 71 – 44)
Allianz Geas Sesto San Giovanni: Gwathmey 12, Arturi 9, Dotto 2, Ronchi ne, Verona 10, Crudo 7, Oroszova 12, Merisio, Graves 22, Panzera 7, Gilli, Ercoli 6.
Coach: Zanotti
Virtus Segafredo Bologna: D’Alie 4, Begic 13, Tassinari 2, Bishop 9, Tava 3, Tartarini, Barberis 13, Battisodo 4, Cordisco, Williams 11, Rosier ne.
Coach: Serventi
Arbitri: BRAMANTE, MORASSUTTI, DI MARCO.
La Partita.
Al PalaNat di Sesto San Giovanni va in scena Gara-1 dei quarti di finale dei Playoff. Geas parte forte con Graves e Gwathmey che difendono e segnano, mentre la tripla di Orszova fissa il punteggio sul 12 a 2 a favore delle lombarde. 2/2 di Begic dalla lunetta e tripla di Barberis ma la Virtus fatica a trovare le contromisure degli attacchi dell’Allianz che rimane sul +10 (19-9) a 3′ e 35” dalla prima sirena. D’Alie e Williams guidano la rimonta bianconera, ma sul finire di quarto dalla lunetta Gwathmey e Panzera puniscono le virtussine. Sirena e punteggio di 27 a 17 dopo i primi dieci minuti di gioco. Secondo quarto che non cambia canovaccio, Geas attacca, segna con continuità e chiude l’area, costringendo la squadra di Coach Serventi a forzare tiri e schemi di gioco. Sul 36 a 19, la panchina bianconera chiama il time out, utile a riordinare le idee. Al rientro in campo Begic segna e concretizza il gioco da tre punti, ma non basta, perchè Geas allunga fino a toccare il +18. Due giocate di Bishop accorciano lo svantaggio di Bologna, 40 a 26 il parziale di gioco a 3′ e 34” dall’intervallo lungo. L’Allianz allunga ulteriormente la distanza dalla Segafredo, la tripla di Williams sulla sirena decreta la fine della prima frazione di gioco, 50 – 33 Geas e squadre che rientrano negli spogliatoi.
Bishop apre le danze trovando il tiro dall’arco, ma Graves prima dalla lunetta (2/2) e poi con la tripla rimanda le V Nere a -20, time out chiamato dalla panchina bianconera. Gli attacchi guidati da Begic, Bishop e Williams non riescono a ridurre il gap di svantaggio con le lombarde, a 2′ e 10” dalla terza sirena il punteggio è di 65 – 44. Graves sotto i tabelloni è immarcabile, appoggia al ferro ed è un punto di riferimento costante per le sue compagne. I giochi in attacco della Segafredo non si concretizzano, sirena e parziale di gioco di 71 a 44 Geas. Ultimo quarto che si apre con la tripla di Tava, le bianconere provano a prendere coraggio ma l’impeto degli attacchi lombardi non si placa e lo svantaggio rimane sempre consistente, 80 a 53 a meno di 4′ dalla fine della partita. Tripla di Crudo per il +31, massimo vantaggio per la squadra di Coach Zanotti. La partita non ha più nulla di dire. 87 – 59 il punteggio finale. Gara-1 va a Geas.
Le parole di Coach Serventi a fine gara: “Dobbiamo resettare. Indubbiamente oggi non abbiamo fatto una bella gara, merito anche del Geas che ha giocato un’ottima partita. Siamo stati poco aggressivi, poca difesa, i nostri avversari hanno imposto il loro ritmo alla gara. Abbiamo commesso molti errori, resettiamo in fretta e ripartiamo”.