E' stato fissato per mercoledì prossimo - 15 giugno - il CDA della Virtus, che dovra prendere alcune decisioni, e rimpiazzare i consiglieri uscenti Fornaciari e Mazzieri. Nel frattempo - come riporta Stadio - la società ha ufficialmente chiesto alla Federazione di poter aspettare a fare il passaggio da società sportiva professionistica a dilettantistica. il Consiglio Federale di lunedì prossimo darà una risposta alla Virtus, che vorrebbe evitare di compiere un'operazione del costo di circa 10mila euro per non doverla rifare a rovescio in caso di ripescaggio. Questo significa anche che in Virtus si crede che la possibilità di giocare la serie A l'anno prossimo sia concreta. Da Caserta arrivano notizie contrastanti, con le voci di una possibile cessione a imprenditori stranieri e di ingresso di sponsor danarosi che si alternano con una realtà che per ora vede la situazione ferma e sempre meno tempo per trovare i denari necessari all'iscrizione. In ogni caso, è molto probabile che la situazione di incertezza in Campania vada avanti fino al consiglio federale di metà luglio.
In Virtus si aspetta anche di capire se Loredano Vecchi accetterà di occuparsi dei conti della società.

Per quanto riguarda invece le figure tecniche e dirigenziali cercate, la Virtus sembra sempre più vicina ad Alessandro Ramagli. Le cronache senesi riportano che l'allenatore livornese e la Mens Sana stanno parlando per rescindere il contratto in essere. Alla società toscana - che virerebbe su Griccioli o Magro - andrebbe versato un buyout. Per quanto riguarda invece la figura di Direttore Sportivo, i nomi che circolano solo sempre quelli di Daniele Della Fiori - che però è sotto contratto con Cantù - e di Julio Trovato, in uscita da Trapani.

DA DOMANI IN VENDITA LA T-SHIRT CELEBRATIVA DELLE FINALI FORTITUDO
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE