Real Sebastiani Rieti - Flats Service Fortitudo Bologna, il dopopartita
Ok ok, mettiamo pure le cose in chiaro nell'ambito della vedovanza: probabilmente l'anno scorso la partita a Rieti sarebbe stata vinta, specie perchè è stata di quelle a punteggio basso che piacevano tanto (e infatti si fece gol con un quasi, quasi uguale 60-58). Perchè Fantinelli sarebbe stato al 100%, perchè magari non si sbagliavano le azioni finali ma, soprattutto, perchè i rimbalzi venivano presi, con annessi e connessi. Un altro tracollo (47-35), che aggiunto alla difficoltà di Freeman ad aggirare un colosso come Spencer ha portato a quello che è successo. Perchè è chiaro che c'è qualche difetto di leadership che si palesa soprattutto in trasferta, ma pure ieri si è vista che la differenza, rispetto a 12 mesi fa, è la garanzia del possesso. E quanto manchi Ogden, o meglio un giocatore come lui: Gabriel rimane un bello non sempre con l'anima, forse perfino i 3-4 rimbalzi che Morgillo riusciva a prendere tra un fallo e l'altro non sono stati per ora sostituiti, e tutto il castello per questo traballa.
E' un campionato ancora avvolto nelle sue spirali, con capoliste non previste se vogliamo (Rimini davanti, Cividale tra le seconde), ed è vero che la Fortitudo ha l'alibi del roster non completo - anche se, con 12 effettivi, 2 andrebbero comunque in tribuna - e con un Aradori per ora in meno e un Menalo da inserire. Però, invece di andare a rileggere gli stavamo meglio prima, soprattutto criticando la panchina, il problema è la mancanza di un trascinatore. Che non può essere Fantinelli, ottimo ma non sempre autoritario, che non può essere Aradori, che fatica ad essere Freeman. E, anche qui, si torna a Gabriel: se il suo rendimento si limiterà a due triple filate nel terzo quarto ad ogni gara senza alcun tipo di vero e proprio carattere, ecco che forse il dubbio sulla scelta deve per forza uscire fuori. Oltre al fatto che la panca dovrà crescere, perchè Panni non potrà essere questo e perchè Battistini pare in caduta libera. Domenica di nuovo in campo, contro Torino e Boniciolli.
Sei bellissimo - Bolpin eccellente, però qualcuno accanto a dargli una mano servirebbe, no?
In altomare - Troppi sottotono: oltre ai citati, aggiungiamo un Mian che pare abbia terminato le cartucce dopo le sparatorie di Supercoppa. 1-4 in trasferta, ed è vero che sono state trasferte non facilissime eccetera. Ma, come con Nardò, è stata più persa dalla Effe che vinta dagli altri.