In campionato la Virtus ha deluso, è inutile girarci intorno. In coppa invece no. Anzi è andata più avanti di altre squadre in teoria più “corazzate” (Venezia - soprattutto - e Avellino) e ora è tempo di giocarsi la Final Four. Di sicuro il differente cammino si può imputare all’andamento “ondivago” (eufemismo) della squadra, ma forse è anche vero che il roster costruito in estate non era sufficientemente profondo per il doppio impegno, e gli acquisti in corsa - vista la necessità del turnover - non hanno portato poi tanti benefici, soprattutto in campionato.

Comunque sia, ora la Virtus è ad Anversa, e ci è arrivata dopo uno splendido cammino in coppa, iniziato da Pino Sacripanti e continuato da Sasha Djordjevic. E una volta arrivati in una Final Four europea - soprattutto dopo dieci anni di assenza - c’è un solo obiettivo possibile. Vincere la Champions League potrebbe davvero salvare la stagione delle Vu Nere, oltre a portare nelle casse societarie la bellezza di un milione di euro.

Ovviamente non sarà facile, soprattutto visto l’avversario che i bianconeri si troveranno di fronte già in semifinale. Il Bamberg di coach Federico Perego parte favorito, pieno com'è di giocatori di grande esperienza europea e abituati a salire di colpi quando la palla scotta: Rice, Zisis e Hickman, solo per citarne tre.
In partita secca, però, può succedere davvero di tutto. Gli americani delle Vu Nere - soprattutto Taylor e Punter - sono chiamati a rispondere presente, dopo un ultimo periodo decisamente sottotono. E ci si aspetta qualcosa anche da Mario Chalmers, che tornerà nel roster dopo varie partite in tribuna e qualche acciacco fisico. Punter l’anno scorso questa coppa l’ha vinta, Chalmers di partite senza un domani e di vittorie sa decisamente qualcosa.

I tanti tifosi bianconeri che domani sera saranno in Belgio (chi in aereo, chi in pullman, chi in macchina) e tutti quelli a Bologna si aspettano una Virtus gagliarda, che lotti su ogni pallone. Quello che in stagione si è visto solo a tratti, ma praticamente sempre nelle partite senza domani.

Si gioca domani alle 18.30, diretta Eurosport Player, Rai Sport e Radio Bologna Uno.

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