Real Madrid - Virtus, pagelle e interviste
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 5 – Ottimo inizio poi i problemi di falli lo fanno innervosire. Fa fatica ed esce anzitempo per falli, con anche un tecnico.
Lundberg voto 4.5 – Minuti in cui non incide, prendendosi tra l’altro pochissime responsabilità in attacco. Sarebbero servite.
Belinelli voto 6.5 – Ultimo a mollare, sia in attacco, sia in difesa con furbi recuperi da dietro. Il rientro dal -23 al -12 è molto opera sua.
Pajola voto 5.5 – Mani pienissime contro Campazzo, e fa onestamente fatica a prendergli la targa. Però gestisce abbastanza bene l’attacco bianconero con 6 assist.
Smith voto 5 – Pochi minuti, incide poco o nulla.
Dobric voto 6 – Nemmeno malaccio, anche se gioca poco.
Shengelia voto 6 – Alti e bassi, tante palle perse (4), ma anche 12+6 e l’impressione di essere uno che a quello livello può competere. Non è poco.
Hackett voto 5.5 – Tantissima grinta, a volte troppa. Belle giocate tra primo e secondo quarto, ma anche le brutte palle perse che danno il via al break madrileno.
Mickey voto 4.5 – Brutta serata, non riesce praticamente mai a prendere la targa ai lunghi avversari.
Dunston voto 6.5 – Tavares è un cliente difficilissimo. Però con la sua immensa esperienza e astuzia ce la mette tutta, e se la cava più che dignitosamente.
Abass voto 5 – Un minuto e mezzo per capire che non è aria.
Le parole di Luca Banchi – “Abbiamo giocato una buona partita in attacco nel primo periodo. Ma il Real ha davvero un’incredibile capacità di segnare. Nel secondo quarto si è creato un divario troppo ampio, perdendo troppi palloni. Dopo era difficile, anche se apprezzo lo sforzo di rientrare e restare in partita. Ma se finisci sotto a Madrid di così tanto, è davvero complicato farlo. Cerchiamo di prendere il meglio possibile da stasera, veniamo da una brutta sconfitta in Italia. Dobbiamo concentrarci sulla prossima partita, dove dobbiamo avere un atteggiamento diverso. Il nostro DNA è diverso, e se vogliamo stare nella competizione dobbiamo avere un differente livello di energia.
Le 10 palle perse del secondo periodo sono criminali per chi vuole competere, abbiamo alimentato il contropiede del Real, assist e canestri facili, e quando collezioni quello scarto è difficile rientrare. Nel secondo periodo siamo stati molto scadenti, palle perse e scarsa qualità dei tiri, è un dato oggettivo. Non abbiamo fatto nulla di quel che avevamo preparato. Il Real si conosce alla perfezione da tantissimi anni, livello di intesa altissimo. Tu devi cercare di ripulire il gioco con dedizione e concentrazione massima. Contro i campioni d’Europa ti aspetti questo atteggiamento, invece nei primi 10’ ci siamo un po’ specchiati, e poi improvvisamente tutto è deflagrato. Abbiamo fatto scelte di passaggio sconcertanti che non rendono giustizia alla qualità dei nostri allenamenti. Livello del gioco inaccettabile, non solo per il Real, si è visto a Cremona. Questi momenti di sbandamento non ce li possiamo assolutamente permettere. ”