LA VIRTUS VINCE A SCAFATI ALL'ESORDIO
GIVOVA SCAFATI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 75-81 (15-25; 36-48; 55-61)
Il campionato 2023-24 della Virtus parte col piede giusto. I bianconeri tornano a casa con i due punti al termine di una partita iniziata sul velluto – subito avanti 20-5 – e poi di fatto sempre controllata, riuscendo a respingere tutti i tentativi di Scafati di riavvicinarsi. Ci sono stati due momenti di difficoltà, nel terzo quarto e nel finale, con i padroni di casa che sono tornati due volte a -3. Entrambe le volte però sono stati respinti, la seconda e decisiva volta da una tripla di Shengelia (21+7). Nota negative di serata sono il dato rimbalzi offensivi concessi (ben 17) e le palle perse (16), che hanno di fatto tenuto in piedi Scafati, oltre a un po’ di confusione nella gestione del finale. L’anno scorso il problema a rimbalzo fu una costante, qui c’è decisamente bisogno di lavorarci.
Cronaca: i primi 4 punti del campionato bianconero sono di Dunston. La difesa morde, Shengelia fa letteralmente quel che vuole e in breve arriva il 20-5. Poi Scafati prova a riavvicinarsi con Nunge e il pressing. Pajola mette una bella tripla, e al 10’ il punteggio è 15-25.
Nel secondo quarto si vedono buone cose di Cacok, davanti e dietro. Scafati prova a rientrare e arriva a -5, ma viene ricacciata indietro dalle triple di Hackett e Mickey. Si vede anche l’applicazione delle nuove regole sul semicerchio, con una decisione arbitrale che viene cambiata dopo l’instant replay, chiesto da Sacripanti. 36-48 a metà.
Dopo la pausa Scafati prova a rientrare, sfruttando bene i tanti (troppi) rimbalzi offensivi concessi dalle Vu Nere. Con un parziale di 10-1 i padroni di casa arrivano a -3 (55-58), e hanno anche il tiro per pareggiare. Smith trova un gioco da tre punti, e il terzo quarto si chiude sul 55-61.
Ultimo quarto: un paio di giocate di Mickey e Polonara e la Segafredo torna al +10. Scafati prova a giocarsi le ultime cartucce, ma viene respinta prima da Hackett e poi da Dunston, che mette un canestro acrobatico. Ma ancora i padroni di casa rientrano, grazie ai rimbalzi offensivi. Logan mette il -3 a 1’37, e le cose si complicano. Dopo un’azione un po’ farraginosa però Shengelia mette una tripla cruciale, Nunge la perde, e Hackett serve a Mickey la palla della sicurezza. Logan non molla mai, ma la partita è finita.
GIVOVA SCAFATI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 75-81 (15-25; 36-48; 55-61)
SCAFATI: Morvillo NE; Lottie 5: Gentile 8; Mouaha NE; Pinkins 6; De Laurentiis NE; Rossato 5; Logan 11; Robinson 6; Rivers 12; Nunge 16; Pini 6. All. Sacripanti
BOLOGNA: Cordinier 4; Belinelli 4; Pajola 4; Smith 8; Mascolo NE; Cacok 5; Shengelia 21; Hackett 14; Mickey 11; Polonara 2; Dunston 8; Abass 0. All. Banchi
Il campionato 2023-24 della Virtus parte col piede giusto. I bianconeri tornano a casa con i due punti al termine di una partita iniziata sul velluto – subito avanti 20-5 – e poi di fatto sempre controllata, riuscendo a respingere tutti i tentativi di Scafati di riavvicinarsi. Ci sono stati due momenti di difficoltà, nel terzo quarto e nel finale, con i padroni di casa che sono tornati due volte a -3. Entrambe le volte però sono stati respinti, la seconda e decisiva volta da una tripla di Shengelia (21+7). Nota negative di serata sono il dato rimbalzi offensivi concessi (ben 17) e le palle perse (16), che hanno di fatto tenuto in piedi Scafati, oltre a un po’ di confusione nella gestione del finale. L’anno scorso il problema a rimbalzo fu una costante, qui c’è decisamente bisogno di lavorarci.
Cronaca: i primi 4 punti del campionato bianconero sono di Dunston. La difesa morde, Shengelia fa letteralmente quel che vuole e in breve arriva il 20-5. Poi Scafati prova a riavvicinarsi con Nunge e il pressing. Pajola mette una bella tripla, e al 10’ il punteggio è 15-25.
Nel secondo quarto si vedono buone cose di Cacok, davanti e dietro. Scafati prova a rientrare e arriva a -5, ma viene ricacciata indietro dalle triple di Hackett e Mickey. Si vede anche l’applicazione delle nuove regole sul semicerchio, con una decisione arbitrale che viene cambiata dopo l’instant replay, chiesto da Sacripanti. 36-48 a metà.
Dopo la pausa Scafati prova a rientrare, sfruttando bene i tanti (troppi) rimbalzi offensivi concessi dalle Vu Nere. Con un parziale di 10-1 i padroni di casa arrivano a -3 (55-58), e hanno anche il tiro per pareggiare. Smith trova un gioco da tre punti, e il terzo quarto si chiude sul 55-61.
Ultimo quarto: un paio di giocate di Mickey e Polonara e la Segafredo torna al +10. Scafati prova a giocarsi le ultime cartucce, ma viene respinta prima da Hackett e poi da Dunston, che mette un canestro acrobatico. Ma ancora i padroni di casa rientrano, grazie ai rimbalzi offensivi. Logan mette il -3 a 1’37, e le cose si complicano. Dopo un’azione un po’ farraginosa però Shengelia mette una tripla cruciale, Nunge la perde, e Hackett serve a Mickey la palla della sicurezza. Logan non molla mai, ma la partita è finita.
GIVOVA SCAFATI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 75-81 (15-25; 36-48; 55-61)
SCAFATI: Morvillo NE; Lottie 5: Gentile 8; Mouaha NE; Pinkins 6; De Laurentiis NE; Rossato 5; Logan 11; Robinson 6; Rivers 12; Nunge 16; Pini 6. All. Sacripanti
BOLOGNA: Cordinier 4; Belinelli 4; Pajola 4; Smith 8; Mascolo NE; Cacok 5; Shengelia 21; Hackett 14; Mickey 11; Polonara 2; Dunston 8; Abass 0. All. Banchi