UNIPOL BANCA WEEKLY, NOTIZIARIO DELL'11 MAGGIO
UNIPOL BANCA WEEKLY - NUMERO 28
Si decidono gli accessi delle squadre Unipol Banca
alle Finali Nazionali under 18, under 16 e under 15
Domani alle 18.45 alla Palestra Porelli ultima giornata nel girone interregionale under 18 per l’Unipol Banca di Federico Vecchi che ospiterà l’Aquila Trento. Le due formazioni sono appaiate in vetta alla classifica e chi si aggiudicherà il match di domani staccherà il pass per le Finali Nazionali di Udine. La seconda classificata del girone accederà ad uno spareggio per accedere alle finali. Da domani a domenica a Livorno è in programma il Concentramento Interregionale under 15 che vedrà in campo l’Unipol Banca di Mattia Largo in un girone all’italiana che assegnerà due posti per le Finali Nazionali di Porto San Giorgio. La Virtus affronterà Il Picchio, Salerno e Leoncino Mestre. Da venerdì 19 a domenica 21 a Ponte San Giovanni sarà in campo l’Unipol Banca di Giordano Consolini nel Concentramento Interregionale con Livorno, Avellino e Trento. Proseguono i playoff regionali per l’Unipol Banca nelle categorie under 14 e under 13.
Gli under 14 di Cristian Fedrigo hanno vinto la gara di andata dei quarti sul campo del Oneteam Forlì e lunedì saranno in campo per il match di ritorno. Stesso avversario e stesso risultato per gli under 13 di Riccardo Pezzoli che dopo il successo alla Porelli sempre nei quarti saranno impegnati sabato a Forlì nel match i di ritorno. Nello scorso weekend successo nel Trofeo delle Provincie disputato a Cavezzo per la selezione provinciale Bologna/Ferrara che ha visto in campo coach Matteo Grazi e i giovani bianconeri Giacomo Cattani e Thomas Collina. Gabriele Ruffini ha preso parte da giovedì 4 a domenica 7 al Centro Tecnico Federale rivolto all’annata 2003 che si è svolto a San Vincenzo. Matteo Barbieri e Lapo Giacomo Galli non hanno potuto rispondere alla convocazione per infortunio. L’Unipol Banca di Davide D’Atri parteciperà dal 19 al 21 maggio al tradizionale torneo dei Campetti organizzato dalla Pontevecchio. Gli Esordienti sono inseriti nel girone con i padroni di casa e i ragazzi della Mini Olimpia Milano che saranno ospiti dei giovani bianconeri durante il torneo.
UNDER 18 L’Unipol Banca vince a Trieste
Trieste-Unipol Banca Virtus Bologna 68-76
(18-14, 30-28, 49-47)
TRIESTE: Deangeli, Demarchi 22, Cossaro , Leonardi, babich 8, Milic , Rabusin 12, Fracassa, Gasparini, Muraboto 6, Ballandini 8, Giustolisi 10. All. Nocera
VIRTUS BOLOGNA: Pajola 12, Deri 9, Petrovic 19, Salsini 5, Nanni 5, Rubbini 8, Rossi 4, Jurkatamm 10, Barbato, Oyeh 4, Chessari, Rosa. All. Vecchi
Vittoria sofferta per l'Unipol Banca che ha la meglio sugli indomiti padroni di casa solo nell'ultimo quarto. La squadra triestina mostra miglior piglio fin dai primi minuti prendendo meritatamente il comando. Accenno di reazione bianconera nel secondo quarto ma Trieste ha ancora due punti di vantaggio all'intervallo. La musica non cambia alla ripresa dei giochi e addirittura lo svantaggio dei bianconeri raggiunge la doppia cifra. Solo nell'ultimo periodo l'energia in campo è quella giusta per recuperate e sorpassare per la prima volta a quota 57. A questo punto i padroni di casa hanno finito le forze e l'Unipol Banca può controllare fino alla fine.
Classifica: Unipol Banca Virtus Bologna 12; Trento 10; Ferrara 8; Trieste 6; Vado Ligure 2; Cordenons 0.
Prossimo turno: Unipol Banca-Aquila Trento, Venerdì 12 maggio, ore 18.45, Palestra Porelli.
UNDER 16 Concentramento Interregionale per l’Unipol Banca
Da venerdì 19 a domenica 21 a Ponte San Giovanni sarà in campo l’Unipol Banca di Giordano Consolini nel Concentramento Interregionale con Livorno, Avellino e Trento. Le prime due classificate si qualificheranno per le Finali Nazionali di Vasto.
Prossimo turno: Unipol Banca-Livorno, Venerdì 19 maggio, ore 17.00, Palazzetto dello Sport.
UNDER 15 Concentramento Interregionale per l’Unipol Banca
Da domani a domenica a Livorno è in programma il Concentramento Interregionale under 15 che vedrà in campo l’Unipol Banca di Mattia Largo in un girone all’italiana che assegnerà due posti per le Finali Nazionali di Porto San Giorgio. La Virtus affronterà Il Picchio, Salerno e Leoncino Mestre.
Prossimo turno: Unipol Banca-Il Picchio, Venerdì 12 maggio, ore 14.00, Palasport Macchia.
UNDER 14 L’Unipol Banca vince a Forlì
Oneteam Forlì-Unipol Banca Virtus Bologna 43-67
(15-22, 18-41, 31-56)
FORLÌ: Zambianchi 14, Bandini, Gardini 3, Serra, Sampieri 3, Ilinca 2, Gori, Biffi 11, Nicodemo, Guardigli 8, Dini 2. All. Nanni
VIRTUS BOLOGNA: Tabellini 5, Ferdeghini 8, Albonetti, Anesa 4, Minelli, Nanni, Gresta, Salsini 9, Barbieri 12, Ruffini 29. All. Fedrigo
L'Unipol Banca sbanca Forlì nell'andata dei quarti di finale grazie ad un'ottima prova difensiva. Dopo un primo quarto equilibrato, i giovani bianconeri concedono ai padroni di casa solo tre punti in tutto il secondo quarto e grazie ad alcuni canestri in contropiede superano i venti punti di vantaggio alla sirena di metà gara. Nel secondo tempo le Vu Nere mantengono il vantaggio e non permettono a Forlì di rientrare in partita.
Prossimo turno: Unipol Banca-Oneteam Forlì, Lunedì 15 maggio, ore 20.45, Palestra Porelli.
UNDER 13 L’Unipol Banca supera Forlì
Unipol Banca Virtus Bologna-Oneteam Forlì 83-57
(23-23, 49-35, 70-46)
VIRTUS BOLOGNA: Cattani 18, Cassanelli 2, Venturi 3, Penna 9, Franceschi 16, Cremonini, Ponzellini 9, Nobili, Collina 17, Serra, Bianchini 3, Rando 6. All. Pezzoli
FORLÌ: Bassi 2, Maltoni 13, Bandini 6, Bellini 2, Ceredi 9, Ghetti 9, Bondi 2, Bacchilega, Guaglione 12, Barzanti, Ravaioli 2, Rondoni. All. Santarelli
L'Unipol Banca supera il Oneteam Forlì nella gara di andata dei quarti di finale. L'avvio di gara è di grande equilibrio con la difesa forlivese che prova a mettere confusione ai bianconeri bravi a restare in partita trovando con continuità la via del canestro. Nei secondi dieci minuti arriva il primo allungo significativo (+14 all'intervallo lungo sul 49-35) da parte dei giovani bianconeri grazie alle tante penetrazioni al ferro e alla corsa in contropiede. Nella ripresa il divario si allarga ancora, la Virtus stringe in difesa concedendo pochi canestri facili ai romagnoli e controllando poi fino alla sirena finale.
Prossimo turno: Oneteam Forlì-Unipol Banca, Sabato 13 maggio, ore 18.30, Palestra Ginnasio.
(nella foto, la formazione Under 18 di Virtus Unipol Banca)
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UNIPOL BANCA WEEKLY
a cura di Marco Patuelli
UBW, L'INTERVISTA
SIMONE LICEN: “ORGOGLIOSO DI FAR PARTE DELLA FAMIGLIA BIANCONERA”
di Marco Tarozzi
Procede bene, la nuova vita in bianconero di Simone Licen, alla seconda stagione da dirigente accompagnatore dell’Under 15 di Mattia Largo dopo un passato vissuto tra queste mura, da giocatore e da allenatore. Sempre con la Virtus nel cuore, tifoso mai fuori dalle righe ma con una passione senza eguali. Nuovo in questo gruppo, insomma, e nell’organigramma del settore riorganizzato da Federico Vecchi e Marco Patuelli, ma con l’anima di un veterano della V nera.
“Che come sempre con questi colori addosso sta alla grande. Amo l’ambiente Virtus, mi piace tutto ciò che succede qui dentro. L’amore per questa società e questa squadra sono più forti di tutto, “nella buona e nella cattiva sorte”, come si dice, sono valori che prevalgono”.
Intanto, sei alla seconda stagione di questa nuova avventura. Da quando sei tornato alla Porelli, hai visto crescere il gruppo affidato a Mattia Largo.
“Sono entrato in sintonia con questi giocatori, che non sono più ragazzini, e anzi se li chiami così quasi si offendono… Dopo un primo periodo in cui abbiamo fatto conoscenza reciproca, il ghiaccio si è rotto. L’anno scorso ero la novità, una persona appena arrivata, ora credo di poter dire che anche loro mi riconoscono come parte del gruppo”.
Parliamone, di questa squadra che procede nel suo progetto di crescita.
“Sono bravi ragazzi, li vedo molto affiatati tra loro, pronti ad ascoltare le indicazioni dell’allenatore e del suo staff. Sono diventati più grandi, più maturi. Sono usciti dall’annata perfetta, quella in cui non avevano subìto nemmeno una sconfitta, ed erano pronti all’idea che qualche stop sarebbe arrivato. Quest’anno affronteranno anche l’interzona, un passo nuovo e importante per loro. Credo che anche quelle poche sconfitte che sono arrivate, come era naturale, siano servite. Hanno imparato che non vinci sempre solo perché sei la Virtus, che la forza vera sta nel considerare e rispettare qualunque avversario”.
Il tuo rapporto con Mattia Largo va oltre questa stagione e mezzo di lavoro.
“Ci conoscevamo da tempo. Lui è uno degli allenatori più preparati che conosca, si vede che ha lavorato con grandi del mestiere, che è cresciuto anche accanto a capoallenatori di Serie A. Ha creato un bel gruppo, e uno staff di prim’ordine. C’è armonia, dialogo, voglia di portare avanti un bel progetto”.
Hai fatto l’assistente allenatore, nella tua “vita precedente” in Virtus. Non è che parlandone ti torna la voglia?
“Escluso. Ho sempre detto che non sarei adatto, ed è per questo che quella vita l’ho messa da parte. Diciamo che da quel punto di vista ho già dato. Mi piace fare il dirigente accompagnatore, e la mia voglia continua di pallacanestro la sazio facendo anche l’ufficiale di campo di tanto in tanto. Credo sia più che sufficiente”.
Senza dimenticare il tifoso. Una passione cristallina, passata anche dal momento difficile della scorsa estate.
“Per me la Virtus è tutto. Ho quasi pianto nell’anno della radiazione, adesso sono cresciuto e credo di essere più maturo. La retrocessione della prima squadra nella scorsa stagione mi ha fatto stare male, ma quando succedono queste cose bisogna saper essere tifosi più di prima. E bisogna amare più di prima”.
Cosa significa respirare questo ambiente, per Simone Licen?
“Essere a disposizione del settore giovanile mi restituisce sensazioni fantastiche. Amo tutto ciò che è Virtus, dalla prima squadra ai ragazzini che si affacciano alla pallacanestro soltanto ora. Mi piace l’ambiente, la società, mi piacciono le persone che la animano, e sono felice di esserne parte. Felice ed orgoglioso. Poi, non sono il tipo che va in giro con la felpa per far sapere al mondo che sono dentro a questa realtà, ma quando mi capita di raccontarlo a qualcuno sono contento di poterlo fare”.
C’è un messaggio che vorresti trasmettere ai ragazzi del tuo gruppo?
“Vorrei far loro comprendere che esiste uno stile Virtus. Che significa comportarsi sempre in una certa maniera, dentro e fuori dal campo. Le generazioni cambiano, cambia il mondo intorno a noi, ma questi concetti restano un punto fermo. Questione di etica, di educazione. Qui si impara il rispetto: per sé stessi, per i compagni e per gli avversari. Sono valori che aiutano a crescere, e serviranno nella vita, non soltanto nello sport”.