BIGNAMI - BIPOP REGGIO EMILIA: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
BIGNAMI CASTELMAGGIORE
Cross - voto 7 - (23pti, 7/8, 5/10, 2/7) - Meglio difeso che in altre occasioni, e' obbligato spesso ad entrare ma a scaricare fuori, e a prendersi tiri da 3 non proprio nel suo libretto delle istruzioni. Ma la tripla che riapre la partita, nel primo supplementare, la mette lui. Tutto il resto e' una reazione a catena.
Abram - voto 7 - (24pti, 10/14, 4/6, 2/5) - Qualche errore dalla lunetta che obbliga il custode del Paladozza agli straordinari. Anche lui ben marcato, ha la capacita' di non forzare, porta a casa 9 rimbalzi, ed una eccellente bomba nei supplementari.
Pittman - voto 6 - (11pti, 3/7, 4/6, -) - Sacrificio difensivo, poca luce in attacco, una palla persa nel finale che poteva costare il rinvio dei festeggiamenti. Partita sofferta.
Smith - voto 6,5 - (18pti, 1/3, 4/5, 3/5) - Partita a sprazzi, fa a sportellate con Dell'Agnello senza mai prendere realmente il sopravvento. Esce dalla partita presto, con uno 0/2 dalla lunetta e con un quinto fallo che lo obbliga a vedere il resto del match dalla panchina.
Rush - voto 7,5 - (20pti, 10/10. 5/7, -) - Forse la migliore da quando e' qua. En plein dalla lunetta quando mani piu' nobili buttavano personali al vento. 11 rimbalzi, nessuna remora davanti agli avversari. Era partito con una padella da 10cm, alla fine la vince lui.
Ghiacci - voto 7,5 - (6pti, 3/4, -, 1/2) - Encomiabile. Subisce falli che, come con il bilancino di un omeopata, appesantiscono la situazione reggiana. Stoppa, prende rimbalzi, recupera bocce, mette una tripla da far mettere le mani nei capelli a Cross, se li avesse. Decisivo.
Bocchini - voto NG - (0pti, -, 0/1, 0/1) - Pochi minuti arruginiti.
BIPOP REGGIO EMILIA
Rannikko - voto 6 - (8pti, 1/2, 2/4, 1/6) - Partita condizionata dai falli, si spreme su Pittman in difesa, mette 5 punti di fila nell'ultimo quarto, sfonda nell'azione finale dei regolamentari. Piu' in scuro che in chiaro, a dispetto della carnagione lattea.
Young - voto 7,5 - (30pti, 3/4, 12/21, 1/5) - Alla fine era rimasto solo lui, mentre gli altri cadevano falcidiati dai falli come foglie d'autunno. Cerca di vincerla da solo, domina in difesa. Qualche errore alla fine, ma questo merita altri palcoscenici.
Dell'Agnello - voto 6,5 - (17pti, -, 7/9, 1/4) - Due errori nel finale limano un po' una prestazione fatta di precisione al tiro, rimbalzi (6), muso duro in difesa. Fatto con uno stampino che e' andato perso.
Clack - voto 6 - (13pti, 2/2, 4/6, 1/5) - Inizio devastante, segna da tutte le parti e cancella Abram dalla difesa. Ma il suo tabellino arriva al capolinea all'intervallo. Dopo, non segna piu'. E Young perde una spalla.
Burditt - voto 5,5 - (6pti, -, 3/6, -) - Poco integrato in attacco, permette a Rush un partitone. Se Reggio andra' in A, servira' forse qualcosa di piu' completo.
Carra - voto 5,5 - (2pti, 0/2, 1/3, 0/2) - Molti minuti nel finale, rallenta il gioco quando serviva accelerare e non la mette quasi mai.
Gamba - voto 6,5 - (8pti, -, 4/5, 0/1) - Impatto non immediato, ma nell'ultimo quarto se Reggio non crolla e' anche merito suo, che risponde sempre ad ogni sorpasso dei locali.
Cittadini - voto 6 - (7pti, 1/2, 3/5, -) - Non dispiace, anche se in questo basket fisico fa fatica. Forse, meritava qualche minuto in piu'.
Le parole di Ticchi - E' andata bene, anche se sotto di cinque avevo tremato... Ma sapevo chi avrebbe tirato, e buon che Cross l'ha messa. Anche se Abram aveva uno stiramento, ma non ha mai voluto uscire. Ottimo anche Ghiacci: incoscienza, forse qualche errore, ma ha capito che puo' stare in campo. Con la voglia di lavorare si cresce: anche nei momenti difficili in inverno, quando non potevamo perdere, c'era pressione, e noi siamo riusciti a vincere sempre le partite che contavano. Grazie anche a Coleman, a Moruzzi, a tutti, alla dirigenza che ci e' stata vicina con fiducia ed entusiasmo. Siamo cosi' stati capaci di raggiungere un obiettivo che a dicembre sembrava lontano. Poi e' bello ottenere la salvezza battendo la prima, che non ha regalato niente. Abbiamo recuperato quando siamo andati sotto, e abbiamo avuto vari palloni per vincere. Li abbiamo messi in difficolta' tatticamente, e il 127-77 finale nella valutazione lo dice chiaramente. Ora potremo cominciare a parlare del futuro con una dirigenza capace di cambiare rotta quando e' stato chiaro che in questo campionato servivano gli americani. Perche' tutti parlano di "Castelmaggiore degli americani", ma sono poi cosi' in tante altre squadre...
Cross - voto 7 - (23pti, 7/8, 5/10, 2/7) - Meglio difeso che in altre occasioni, e' obbligato spesso ad entrare ma a scaricare fuori, e a prendersi tiri da 3 non proprio nel suo libretto delle istruzioni. Ma la tripla che riapre la partita, nel primo supplementare, la mette lui. Tutto il resto e' una reazione a catena.
Abram - voto 7 - (24pti, 10/14, 4/6, 2/5) - Qualche errore dalla lunetta che obbliga il custode del Paladozza agli straordinari. Anche lui ben marcato, ha la capacita' di non forzare, porta a casa 9 rimbalzi, ed una eccellente bomba nei supplementari.
Pittman - voto 6 - (11pti, 3/7, 4/6, -) - Sacrificio difensivo, poca luce in attacco, una palla persa nel finale che poteva costare il rinvio dei festeggiamenti. Partita sofferta.
Smith - voto 6,5 - (18pti, 1/3, 4/5, 3/5) - Partita a sprazzi, fa a sportellate con Dell'Agnello senza mai prendere realmente il sopravvento. Esce dalla partita presto, con uno 0/2 dalla lunetta e con un quinto fallo che lo obbliga a vedere il resto del match dalla panchina.
Rush - voto 7,5 - (20pti, 10/10. 5/7, -) - Forse la migliore da quando e' qua. En plein dalla lunetta quando mani piu' nobili buttavano personali al vento. 11 rimbalzi, nessuna remora davanti agli avversari. Era partito con una padella da 10cm, alla fine la vince lui.
Ghiacci - voto 7,5 - (6pti, 3/4, -, 1/2) - Encomiabile. Subisce falli che, come con il bilancino di un omeopata, appesantiscono la situazione reggiana. Stoppa, prende rimbalzi, recupera bocce, mette una tripla da far mettere le mani nei capelli a Cross, se li avesse. Decisivo.
Bocchini - voto NG - (0pti, -, 0/1, 0/1) - Pochi minuti arruginiti.
BIPOP REGGIO EMILIA
Rannikko - voto 6 - (8pti, 1/2, 2/4, 1/6) - Partita condizionata dai falli, si spreme su Pittman in difesa, mette 5 punti di fila nell'ultimo quarto, sfonda nell'azione finale dei regolamentari. Piu' in scuro che in chiaro, a dispetto della carnagione lattea.
Young - voto 7,5 - (30pti, 3/4, 12/21, 1/5) - Alla fine era rimasto solo lui, mentre gli altri cadevano falcidiati dai falli come foglie d'autunno. Cerca di vincerla da solo, domina in difesa. Qualche errore alla fine, ma questo merita altri palcoscenici.
Dell'Agnello - voto 6,5 - (17pti, -, 7/9, 1/4) - Due errori nel finale limano un po' una prestazione fatta di precisione al tiro, rimbalzi (6), muso duro in difesa. Fatto con uno stampino che e' andato perso.
Clack - voto 6 - (13pti, 2/2, 4/6, 1/5) - Inizio devastante, segna da tutte le parti e cancella Abram dalla difesa. Ma il suo tabellino arriva al capolinea all'intervallo. Dopo, non segna piu'. E Young perde una spalla.
Burditt - voto 5,5 - (6pti, -, 3/6, -) - Poco integrato in attacco, permette a Rush un partitone. Se Reggio andra' in A, servira' forse qualcosa di piu' completo.
Carra - voto 5,5 - (2pti, 0/2, 1/3, 0/2) - Molti minuti nel finale, rallenta il gioco quando serviva accelerare e non la mette quasi mai.
Gamba - voto 6,5 - (8pti, -, 4/5, 0/1) - Impatto non immediato, ma nell'ultimo quarto se Reggio non crolla e' anche merito suo, che risponde sempre ad ogni sorpasso dei locali.
Cittadini - voto 6 - (7pti, 1/2, 3/5, -) - Non dispiace, anche se in questo basket fisico fa fatica. Forse, meritava qualche minuto in piu'.
Le parole di Ticchi - E' andata bene, anche se sotto di cinque avevo tremato... Ma sapevo chi avrebbe tirato, e buon che Cross l'ha messa. Anche se Abram aveva uno stiramento, ma non ha mai voluto uscire. Ottimo anche Ghiacci: incoscienza, forse qualche errore, ma ha capito che puo' stare in campo. Con la voglia di lavorare si cresce: anche nei momenti difficili in inverno, quando non potevamo perdere, c'era pressione, e noi siamo riusciti a vincere sempre le partite che contavano. Grazie anche a Coleman, a Moruzzi, a tutti, alla dirigenza che ci e' stata vicina con fiducia ed entusiasmo. Siamo cosi' stati capaci di raggiungere un obiettivo che a dicembre sembrava lontano. Poi e' bello ottenere la salvezza battendo la prima, che non ha regalato niente. Abbiamo recuperato quando siamo andati sotto, e abbiamo avuto vari palloni per vincere. Li abbiamo messi in difficolta' tatticamente, e il 127-77 finale nella valutazione lo dice chiaramente. Ora potremo cominciare a parlare del futuro con una dirigenza capace di cambiare rotta quando e' stato chiaro che in questo campionato servivano gli americani. Perche' tutti parlano di "Castelmaggiore degli americani", ma sono poi cosi' in tante altre squadre...