BUCCI: CERCHIAMO UN SOLO GIOCATORE, IL POSTO DI ROSSELLI LO PRENDE PAJOLA. DAYE? BUON GIOCATORE MA NON E' QUELLO CHE SERVE ALLA VIRTUS
Il presidente della Virtus Alberto Bucci è stato ospite telefonico della trasmissione Basketland su Nuova Rete.
Ecco le sue parole
C'è che sperava in due innesti durante la sosta. Perchè due? Stiamo cercando un giocatore. Ci manca un quattro, e il posto di Rosselli lo prende Pajola. Non credo ci serva un altro esterno, ne abbiamo cinque, tutti possono dare una buona mano. Non so quante squadre hanno a disposizione cinque esterni di quel valore più un giovane come Pajola che ha sempre fatto bene quando è stato impiegato.
Il quattro lo stiamo cercando, abbiamo il beneplacito di tutti. Stiamo cercando un giocatore che sia utile e che ci dia qualcosa in più, è difficile ma lo stiamo cercando. Non è che stiamo dormendo, è che è difficile trovarlo, per noi e per gli altri, c'è grossa concorrenza. Giocatori che forse fisicamente non sono più quelli che erano viaggiano a cifre sui 500mila dollari. Noi vogliamo un giocatore valido che possa darci un contributo positivo, non uno che sia uno del gruppo e che ci dia una mano in allenamento.
Austin Daye? E' un buon giocatore che non è quello che serve alla nostra squadra. Ci serve un giocatore che faccia il quattro con Ndoja, che sia veloce, saltatore, che prenda tiri in attacco e che difenda. Serve un giocatore adatto alla Virtus. Ma nelle partite perse non è stato determinante non avere il quattro. Poi ci vuole per mille motivi, ma non deve creare un angoscia, non è che finchè non arriva non vinciamo più. Dobbiamo tirare fuori dei finali diversi, e trovare amalgama e sicurezza mentale. Questo è quello che ci manca secondo me. E alla Virtus non mancano due giocatori, ma uno.
Ora il calendario è più favorevole? E' vero. Ma io dico che se troviamo la quadratura del cerchio ce la giochiamo alla pari con tutte. E se avremo un quattro ce la giochiamo alla pari con qualcosa in più, che magari sarà importante nel girone di ritorno, più che nell'immediato. Stiamo cercando.
Come mai non si è pensato in estate a Burns? Quest'estate avevamo altre idee. Se arrivava adesso avevamo un altro posto per un americano, ci abbiamo pensato, è un buon giocatore che avremmo preso. Quest'estate non l'avrei preso mai, ma eravamo d'accordo tutti: volevamo partire così, e capire cosa i giocatori ci potevano dare. Se io prendevo un quattro forte subito, Ndoja partiva per giocare 5 minuti. E invece sta facendo un grande campionato.
Abbiamo fatto una scelta e non ne sono pentito. I risultati sono casuali, ma il lavoro è quello che si vede. Perdiamo partite, ma dominiamo per più di tre quarti. Se si spegna la luce al 32' siamo primi in classifica. Gli altri hanno rimontato perchè sono bravi o perchè noi abbiamo fatto molti finali da mangiarsi le mani? Io volevo misurare la Virtus per quello che poteva essere, e poi mettere un giocatore importante nel momento cruciale del campionato. Noi vogliamo entrare nelle otto dei playoff e fare un buon playoff. Con un quattro le avremmo vinte tutte? Non è dimostrabile, e anche senza avremmo potuto vincerle tutte. Abbiamo tanti problemi da risolvere, ma la cosa più importante è che siamo un buon gruppo, tutti, giocatori, allenatore e staff.
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