Il giorno di Natale la Fortitudo giocherà contro Ferrara, dove gioca Ryan Bucci, figlio di quel George che negli anni ‘80 fu una colonna della Effe

Enrico Schiavina - sul Corriere di Bologna - ha intervistato il playmaker ferrarese, che a Bologna ha passato la sua infanzia. Ecco le sue parole: Quando mio padre giocava non tornavamo mai in America durante la stagione. Il Natale si passava a Bologna, a casa. Ero un bambino ma ricordo tutto. E ho ancora amici d’infanzia che vivono in zona, e che continuo a sentire.

Dopo 13 stagioni in Italia non ho mai incrociato la Fortitudo? Per me sarà molto emozionante. Del PalaDozza ho ricordi di 25 anni fa, ma ci ho anche giocato: una volta contro la Virtus 1934 - davanti a pochissima gente - l’altra contro la Biancoblu, ma so bene che non è la stessa cosa. E’ strano, non conosco nessuno ma sento che le mie radici sono lì.

Non sarà un Natale come un altro? Mai giocato a Natale. Ma la trasferta è corta, c’è tempo per fare una bella cena in famiglia. Piuttosto è una partita particolarissima, con dentro tante storie strane.

Tra cui quella del figlio di una leggenda della Fortitudo? Sì, mio padre sa che gioco a Bologna, gliel’ho detto qualche giorno fa. E’ molto curioso, gli piacerebbe esserci, ma non si schioderà da casa. Non viene in Italia da tanti anni ormai.

Io invece ormai sono qua dal 2003? Ho vissuto molti più anni della mia vita qui che in America. Mi sono sposato qui, i miei figli sono nati qui, in estate quando torniamo a Newburgh quasi mi sento perso. Il che mi preoccupa un po’ in vista della fine della carriera. Che però direi è ancora lontana.

CHICCO RAVAGLIA STORY: 20/2/1976 - 23/12/1999
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE