FORTITUDO - FERRARA: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
ETERNEDILE BOLOGNA
Sorrentino - voto 7 – (17pti, -, 7/8, 1/3) – Da leader se ce n’è una, lavorando prima per sé e poi per la truppa. Se c’è bisogno di rinforzare la squadra facendo selezione naturale, ecco, forse non è da qui che si deve iniziare, almeno per come sta giocando in queste settimane.
Montano - voto 7 – (18pti, 3/4, 3/6, 3/9) – Esce alla distanza dominando qualsiasi duello a centrocampo, mette la tripla della staffa e porta a 4 recuperi. Ahi, averlo avuto sano anche a inizio autunno…
Raucci - voto 5,5 – (0pti, -, 0/4, -) – Si sacrifica fin troppo dietro, con risultati non eccellenti come in altre occasioni. Qualche sofferenza, poco altro.
Italiano - voto 7 – (12pti, 2/4, 2/5, 2/3) – Tiene sempre vivo l’ormone, prima con le triple e poi con i rimbalzi che lo portano alla doppia doppia. Prendere o lasciare, non arretra di un centimetro.
Daniel - voto 5 – (4pti, 0/2, 2/6, -) - Più attento al dilettevole che non all’utile, fa tutto subito e poi inizia a sfarfallare quasi senza ragione. Meglio altri, almeno oggi.
Candi - voto 6,5 – (8pti, -, 1/2, 2/5) – Vitalità che va oltre qualche errore da fuori, applausi per un rimbalzo d’attacco arpionato più o meno con l’ascella.
Carraretto - voto 6,5 – (9pti, -, 3/3, 1/5) – Ah, qual capacità di scaraventar palloni sui ferri prima di trovar la mira proprio quando il bisogno chiama. Si sveglia nel secondo tempo, e il suo lo mette eccome.
Quaglia - voto 6 – (2pti, -, 1/2, -) – Buon avvitamento in area, poi sembra sempre cercare qualcosa per andare oltre, con ellenismi non sempre azzeccati.
Iannilli - voto 6 – (4pti, -, 2/4, -) – Diventato di colpo osservato speciale per via dei boatos mercateschi, gioca oltre i suoi polmoni correndo dietro a gente che in area non ci va mai. E almeno per la buona volontà, vai a dirgli qualcosa.
BONDI FERRARA
Losi - voto 5,5 – (6pti, -, -, 2/7) – 7 tiri da 3, 7 perse, 7 assist. Ma l’ammazzasette è altrove.
Bucci - voto 6,5 – (18pti, -, 3/5, 4/8) – Discreta verve, si spegne piano piano.
Rush - voto 6 – (11pti, 1/5, 5/10, 0/3) – Alla lunga è più coreografia che non altro.
Henderson - voto 6 – (11pti, 2/2, 3/7, 1/2) – Doppia doppia più di inerzia che non di concretezza.
Brkic - voto 7 – (19pti, 9/10, 2/2, 2/8) – Ha caratteristiche che rendono difficile lo stargli dietro, le sfrutta in parte incaponendosi con le triple.
Verrigni - voto 5 – Minuti traballanti che più traballanti non si può.
Lestini - voto 5,5 – (3pti, -, 0/2, 1/3) – Niente che giustifichi ulteriori decibel ai fischi, gioca la sua partita, tira, mette anche la sua tripla sotto la Fossa, sbaglia, amen.
Soloperto - voto 5 – (0pti, -, 0/1, -) – Pesce discretamente fuor d’acqua.
VERBA MANENT
Boniciolli - Per quel che riguarda la partita, nel primo tempo Ferrara ha imposto il proprio ritmo, basso e con una difesa che pareva aperta ad ogni passaggio e costringendo giocatori ancora non maturi come Montano a perdere qualche pallone e fare contropiede. Avanzano facendo pensare ad un arretramento. Noi ci abbiamo messo un tempo e mezzo a capire, poi abbiamo iniziato a passarla tanto per costringerli a correrci dietro e facendo perdere i contropiedi. Siamo arrivati in tempo, prendendo un treno che stava per partire, con un’altra buona prestazione dei nostri esterni, aggiungendo Candi e con Italiano migliore tra i lunghi vista la prova negativa di Daniel e il senza infamia e senza lode di Raucci e Iannilli. L’abbiamo comunque portata a casa, era l’unica cosa importante. Noi abbiamo giocato sei partite senza un americano, in condizioni di evidente inferiorità, ma siamo a otto vinte e sei perse, pensando poi a come abbiamo perso le prime due a mò di scotto da pagare. Mi pare un risultato molto positivo, visto che da anni non si giocava in A2 e visto che abbiamo praticamente la stessa rosa che ha vinto la B2. Questa partita sancisce la fine dell’anno solare, poi a Chieti sapremo se saremo competitivi per i primi sei posto o, invece, per il settimo-ottavo. Il voto è salito a 7+, rispetto a qualche settimana fa, ora due giorni di meritato riposo per i giocatori prima di una partita importante su un campo caldo e di un girone di ritorno dove giocheremo una gara in più in trasferta. Montano è alla quinta di fila in doppia cifra, spero che Sorrentino non si sieda, e poi come ho detto ai giocatori.. Ho 53 anni, posso anche essere scarso ma i minutaggi dipendono dal lavoro durante la settimana e alle necessità della gara, per cui ogni giocatore ha quel che si merita, nessun allenatore fa giocare quelli scarsi. Le voci di mercato? Rispondo sempre nello stesso modo: i giocatori devono trarre tranquillità dal loro lavoro quotidiano, non dai giornali. Abbiamo un lavoro pubblico, discretamente retribuito, e la mitologia della “tranquillità” l’ho persa da tempo. Se sono tranquillo io lo devono essere anche loro. Possono essere turbati? E allora chi lavora in fabbrica rischiando la cassa integrazione? Ognuno deve fare il proprio dovere, qui non c’è la Fornero, il Jobs Act, ma solo il lavoro giornaliero. E nessun allenatore ha mai mandato via un giocatore bravo e che non rompeva i coglioni. Giocai con la Fortitudo a Madrid in Eurolega, vedendo i calciatori che si allenavano con un preparatore a testa e un call center per ciascuno a liberarli da problemi quotidiani: io penso che ogni tanto una bella fila alle poste non sia male, per far tornare sulla terra il giocatore e fargli capire che ha un culo mondiale.
Montano - E’ stato un bel giorno di Natale, e ci siamo fatti il regalo vincendo questa partita. Loro sono una squadra molto forte, anche se un po’ corti, adesso All’inizio non sono andato benissimo, ho forzato troppo. Il coach me l’ha fatto presente e dopo ho cercato di fare qualcosa di più positivo per la squadra ed è andata meglio. Rammarico per i punti persi in trasferta? Sì, perchè potevamo essere vicini alle prime, però l’importante è continuare su questa strada e andare avanti così, allenandoci bene e non guardare mai indietro.
Morea - Abbiamo concesso troppo dentro l’area nel secondo tempo, avrei potuto usare di più la zona, ma dopo aver preso un canestro non me la sono più sentita. In attacco abbiamo sofferto quando il ritmo si è impennato e si è alzata la loro difesa. Comunque abbiamo avuto modo e maniera di impattare e sorpassare, ma tirando male da tre non abbiamo fatto oltre. Ma questi siamo noi.
Sorrentino - voto 7 – (17pti, -, 7/8, 1/3) – Da leader se ce n’è una, lavorando prima per sé e poi per la truppa. Se c’è bisogno di rinforzare la squadra facendo selezione naturale, ecco, forse non è da qui che si deve iniziare, almeno per come sta giocando in queste settimane.
Montano - voto 7 – (18pti, 3/4, 3/6, 3/9) – Esce alla distanza dominando qualsiasi duello a centrocampo, mette la tripla della staffa e porta a 4 recuperi. Ahi, averlo avuto sano anche a inizio autunno…
Raucci - voto 5,5 – (0pti, -, 0/4, -) – Si sacrifica fin troppo dietro, con risultati non eccellenti come in altre occasioni. Qualche sofferenza, poco altro.
Italiano - voto 7 – (12pti, 2/4, 2/5, 2/3) – Tiene sempre vivo l’ormone, prima con le triple e poi con i rimbalzi che lo portano alla doppia doppia. Prendere o lasciare, non arretra di un centimetro.
Daniel - voto 5 – (4pti, 0/2, 2/6, -) - Più attento al dilettevole che non all’utile, fa tutto subito e poi inizia a sfarfallare quasi senza ragione. Meglio altri, almeno oggi.
Candi - voto 6,5 – (8pti, -, 1/2, 2/5) – Vitalità che va oltre qualche errore da fuori, applausi per un rimbalzo d’attacco arpionato più o meno con l’ascella.
Carraretto - voto 6,5 – (9pti, -, 3/3, 1/5) – Ah, qual capacità di scaraventar palloni sui ferri prima di trovar la mira proprio quando il bisogno chiama. Si sveglia nel secondo tempo, e il suo lo mette eccome.
Quaglia - voto 6 – (2pti, -, 1/2, -) – Buon avvitamento in area, poi sembra sempre cercare qualcosa per andare oltre, con ellenismi non sempre azzeccati.
Iannilli - voto 6 – (4pti, -, 2/4, -) – Diventato di colpo osservato speciale per via dei boatos mercateschi, gioca oltre i suoi polmoni correndo dietro a gente che in area non ci va mai. E almeno per la buona volontà, vai a dirgli qualcosa.
BONDI FERRARA
Losi - voto 5,5 – (6pti, -, -, 2/7) – 7 tiri da 3, 7 perse, 7 assist. Ma l’ammazzasette è altrove.
Bucci - voto 6,5 – (18pti, -, 3/5, 4/8) – Discreta verve, si spegne piano piano.
Rush - voto 6 – (11pti, 1/5, 5/10, 0/3) – Alla lunga è più coreografia che non altro.
Henderson - voto 6 – (11pti, 2/2, 3/7, 1/2) – Doppia doppia più di inerzia che non di concretezza.
Brkic - voto 7 – (19pti, 9/10, 2/2, 2/8) – Ha caratteristiche che rendono difficile lo stargli dietro, le sfrutta in parte incaponendosi con le triple.
Verrigni - voto 5 – Minuti traballanti che più traballanti non si può.
Lestini - voto 5,5 – (3pti, -, 0/2, 1/3) – Niente che giustifichi ulteriori decibel ai fischi, gioca la sua partita, tira, mette anche la sua tripla sotto la Fossa, sbaglia, amen.
Soloperto - voto 5 – (0pti, -, 0/1, -) – Pesce discretamente fuor d’acqua.
VERBA MANENT
Boniciolli - Per quel che riguarda la partita, nel primo tempo Ferrara ha imposto il proprio ritmo, basso e con una difesa che pareva aperta ad ogni passaggio e costringendo giocatori ancora non maturi come Montano a perdere qualche pallone e fare contropiede. Avanzano facendo pensare ad un arretramento. Noi ci abbiamo messo un tempo e mezzo a capire, poi abbiamo iniziato a passarla tanto per costringerli a correrci dietro e facendo perdere i contropiedi. Siamo arrivati in tempo, prendendo un treno che stava per partire, con un’altra buona prestazione dei nostri esterni, aggiungendo Candi e con Italiano migliore tra i lunghi vista la prova negativa di Daniel e il senza infamia e senza lode di Raucci e Iannilli. L’abbiamo comunque portata a casa, era l’unica cosa importante. Noi abbiamo giocato sei partite senza un americano, in condizioni di evidente inferiorità, ma siamo a otto vinte e sei perse, pensando poi a come abbiamo perso le prime due a mò di scotto da pagare. Mi pare un risultato molto positivo, visto che da anni non si giocava in A2 e visto che abbiamo praticamente la stessa rosa che ha vinto la B2. Questa partita sancisce la fine dell’anno solare, poi a Chieti sapremo se saremo competitivi per i primi sei posto o, invece, per il settimo-ottavo. Il voto è salito a 7+, rispetto a qualche settimana fa, ora due giorni di meritato riposo per i giocatori prima di una partita importante su un campo caldo e di un girone di ritorno dove giocheremo una gara in più in trasferta. Montano è alla quinta di fila in doppia cifra, spero che Sorrentino non si sieda, e poi come ho detto ai giocatori.. Ho 53 anni, posso anche essere scarso ma i minutaggi dipendono dal lavoro durante la settimana e alle necessità della gara, per cui ogni giocatore ha quel che si merita, nessun allenatore fa giocare quelli scarsi. Le voci di mercato? Rispondo sempre nello stesso modo: i giocatori devono trarre tranquillità dal loro lavoro quotidiano, non dai giornali. Abbiamo un lavoro pubblico, discretamente retribuito, e la mitologia della “tranquillità” l’ho persa da tempo. Se sono tranquillo io lo devono essere anche loro. Possono essere turbati? E allora chi lavora in fabbrica rischiando la cassa integrazione? Ognuno deve fare il proprio dovere, qui non c’è la Fornero, il Jobs Act, ma solo il lavoro giornaliero. E nessun allenatore ha mai mandato via un giocatore bravo e che non rompeva i coglioni. Giocai con la Fortitudo a Madrid in Eurolega, vedendo i calciatori che si allenavano con un preparatore a testa e un call center per ciascuno a liberarli da problemi quotidiani: io penso che ogni tanto una bella fila alle poste non sia male, per far tornare sulla terra il giocatore e fargli capire che ha un culo mondiale.
Montano - E’ stato un bel giorno di Natale, e ci siamo fatti il regalo vincendo questa partita. Loro sono una squadra molto forte, anche se un po’ corti, adesso All’inizio non sono andato benissimo, ho forzato troppo. Il coach me l’ha fatto presente e dopo ho cercato di fare qualcosa di più positivo per la squadra ed è andata meglio. Rammarico per i punti persi in trasferta? Sì, perchè potevamo essere vicini alle prime, però l’importante è continuare su questa strada e andare avanti così, allenandoci bene e non guardare mai indietro.
Morea - Abbiamo concesso troppo dentro l’area nel secondo tempo, avrei potuto usare di più la zona, ma dopo aver preso un canestro non me la sono più sentita. In attacco abbiamo sofferto quando il ritmo si è impennato e si è alzata la loro difesa. Comunque abbiamo avuto modo e maniera di impattare e sorpassare, ma tirando male da tre non abbiamo fatto oltre. Ma questi siamo noi.