Una curiosità. Stefano Attruia, passato a Bologna sia con in maglia Fortitudo (nel 1997-98) che con quella Virtus nel 2002-03, è stato annunciato da Trieste, che lo integra nel suo staff giovanile assieme ad Andrea Pecile. Attruia sostituirà un altro ex Fortitudo - Alessandro Cittadini - che è passato in pianta stabile nello staff della prima squadra giuliana.

Il comunicato ufficiale.

Un gran colpo, per il settore giovanile di Allianz Pallacanestro Trieste: il sodalizio biancorosso, infatti, ha da poco raggiunto un accordo fino al termine della stagione con l’ex giocatore professionista Stefano Attruia, un nome decisamente più che noto nel panorama cestistico.
Triestino classe 1969, cresciuto sul “cemento” dell’oratorio dei Salesiani Don Bosco, Attruia non ha di certo bisogno di presentazioni visto che la sua carriera da atleta parla da sola: playmaker di 178 centimetri dotato di grandissime doti atletiche, ha difeso i colori di innumerevoli formazioni italiane fra cui Viola Reggio Calabria, Fortitudo Bologna e Olimpia Milano, ma anche di club prestigiosi a livello internazionale come AEK Atene e Real Madrid, oltre a collezionare diverse presenze con la maglia della Nazionale.
Già impegnato a livello tecnico con un percorso piuttosto approfondito con Futurosa Trieste, società che da diverso tempo collabora con BaskeTrieste, Attruia andrà a seguire la formazione Under 18 come assistente del capo allenatore Andrea Pecile, mentre sarà impegnato come head coach in Serie D. Un’altra figura di alto livello che quindi viene ad abbracciare il progetto giovanile biancorosso, dopo aver collaborato anche in eventi come “A tu per tu con lo sport” insieme ad Andrea Pecile e Daniele Cavaliero, un progetto legato al laboratorio di scrittura creativa dedicato agli utenti della Casa Circondariale di Trieste, e lo scorso anno con un evento legato alla prevenzione sul gioco d’azzardo.


(foto Virtuspedia)

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