Basciano, "Nessuno si tira indietro, e il lavoro fatto resterà"
Nicolò Basciano è stato sentito da Enrico Schiavina per il Corriere Bologna. Un estratto dell'intervista.
Società è staff tecnico sono sulla stessa pagina: vogliamo dare un seguito al grande percorso fatto fino a oggi. Non dobbiamo stravolgere nulla, solo trovare un supporto. Il club lo sa benissimo, ed è pronto a fare la sua parte.
La promozione
L’ha già detto chiaro il presidente: nessuno si tira indietro. Ci proveremo, non era certo l’obiettivo iniziale ma faremo tutto il possibile. Perché il tanto di buono fatto finora, i risultati in campo e l’entusiasmo fuori, va sfruttato.
Il mercato
Non si muove niente? Sì ma non solo per noi, per nessuna squadra di A2. Dalla serie A nessuno mollerà giocatori come minimo per altre tre-quattro partite, la lotta salvezza si decide adesso. Potrebbe esserci qualche movimento interno all’A2, ma non pezzi importanti. A quei pochissimi prevedo il solito assalto da chi ha ambizioni di promozione, ma non adesso. Tra un mese. La società ha dimostrato di avere valori forti, i tifosi l’hanno capito. Anche i recenti passaggi di quote interni sono stati fatti alla luce del sole, erano previsti. Tutti i soci sono coinvolti e decisi, Caja ha un biennale, la base tecnica resterebbe. Poi certo, un altro anno di A2 porterebbe la necessità di vincere, ma lavoriamo anche per quello.
Il futuro
Il lavoro fatto resterà in ogni caso. Penso ad esempio alla logistica, sei mesi fa non avevamo nulla, né per la prima squadra né per le giovanili, ora ci siamo assestati su Zola Predosa, abbiamo i nostri spazi, tutto ciò che serve per far sentire i ragazzi a loro agio, fare attività di vertice, programmare. Nessun piano A e B: c’è solo il presente, ed è tutto da vivere.