Flats Service Fortitudo Bologna - Elachem Vigevano, il prepartita
Ormai in una situazione per cui se dicesse che da domani il Nettuno lo vuole nel salotto di casa sua qualcuno glielo andrebbe a spostare, Caja vede la sua Fortitudo salire di classifica e avere un'altra occasione per l'ennesimo passo in avanti. Vero che il calendario è stato, almeno nel bilancio casa/fuori, alquanto favorevole (domenica sarà la nona casalinga su quattordici incontri, Cagnardi ne ebbe solo quattro su undici), ma è anche vero che le partite vanno poi vinte e, come visto mercoledì contro Cantù, negare la Mano di Attilio sarebbe da bricconi. Imbattuta nel 2025, in serie positiva, in estasi clamorosa (PS, se qualcuno volesse mettere questo album di Donatellona nostra nel prepartita, anzichè le solite robacce, saremmo contenti), e con una posizione in graduatoria, per cui il ritornello delle prossime giornate sarà, per forza di cose, non capita, ma se capita...
Intanto ci si gode una squadra che ha una anima grossa come i propri attributi, che evidentemente è meglio frustare anche quando vincono in modo opaco (citofonare Piacenza) e che non dovrà prendersi pause nemmeno domenica, quando la sfida non sembra sulla carta probante, al netto dei campanili pavesi: nel capoluogo è nato Mauro Repetto, in provincia è nata Eleonora Duse, e capirete che anagraficamente parlando per noi il primo vince senza nemmeno pensarci. E' anche una squadra in serie positiva da quando Gabriel è fuori: pura statistica, tutto qua. Per eventuali bilanci su cosa sia meglio tenere, ne riparleremo tra un mesetto.
Vigevano, quindi. Era un derby e non lo sapevamo, dopo la vittoria Fortitudo all'andata, le polemiche tra allenatori e la chiosa (poi ripetuta anche altrove) di Caja sulla differenza tra capoluogo e provincia. Detto quindi che il coach Fortitudo a 'sta partita ci terrà abbastanza, e che sarà proibito presentarsi al Paladozza con delle Mecap, diciamo che l'attuale Vigevano è nel gruppo delle terzultime, ha fatto 5-8 in casa e 3-8 fuori, con dignitoso attacco ma pessima difesa. Rispetto all'andata non c'è più il lungo Oduro, ma non dovrebbe esserci nemmeno il sostituto Smith, uscito dall'infrasettimanale con una distorsione alla caviglia. Attenti agli esterni Mack e Stefanini (quest'ultimo viaggia a 18 di media), e ai superstiti di una situazione infermieristica complessa. Allena Lorenzo Pansa, e ricordiamo che nell'ultima occasione non si prese benissimo con Caja. Ah, Vigevano manca da questi schermi da 41 anni quasi esatti, quando l'allora Yoga sconfisse 82-80 l'allora American Eagle in data 12 febbraio 1984.
Si gioca domenica, ore 18, diretta LNP Pass e Radio San Luchino.