Sella Cento - Flats Service Fortitudo Bologna, pagelle e interviste

Flats Service Fortitudo Bologna

Fantinelli - voto 6,5 – (13pti, 1/2, 3/5, 2/2) - Emerge da una gara di sofferenze e confusione mettendo il punto e virgola laddove serviva mettere, appunto, punto e virgola. Evitando le buche più dure.

Bolpin - voto 6 – (3pti, -, -, 1/5) – Il miglior plus/minus della truppa, per una partita dove c’è stata più necessità di tenere uniti i reparti che non fare in proprio. Spadella, ma mette quello decisivo.

Mian - voto 6,5 – (13pti, -, 5/11, 1/6) – Partenza a razzo, poi le percentuali vengono liquefatte dall’obbligo di dover comunque fare boia ed impiccato in ruoli non sempre facili.

Battistini - voto 5 – (0pti, -, 0/1, 0/2) – Altra occasione di provare a vedere quali carte possa avere in mano, evidentemente la briscola è di un altro seme.

Freeman - voto 7 – (13pti, 1/2, 6/7, -) - Doppia doppia senza praticamente farsi notare. Ma dato che nessuno poi dei suoi dirimpettai fa cose per cui addebitagli qualsiasi cosa, è poi come il basso in certe canzoni. Non fa assoli, ma tiene su la baracca.

Vencato - voto 5,5 – (2pti, 0/2, 1/2, -) – Fatica a trovare il bandolo, trova invece un acciacco ad un polso che lo evira dalla partita.

Panni - voto 6,5 – (3pti, -, -, 1/2) – Sbuca fuori più o meno dal nulla e, dopo un buco difensivo che fa temere per la sua incolumità, si rinfranca dopo una tripla e mette, piano piano, le cose a posto quando prima a posto non lo erano.

Aradori - voto 7 – (25pti, 3/4, 2/4, 6/13) - Tira più o meno tutto quello che gli passa per le mani, ma a furia di metterne uno sì e uno no fa poi quello che gli viene chiesto, ovvero prendersi l’attacco in mano in caso di bisogno.

Cusin – voto 6,5 – (6pti, -, 3/3, -) - Per una volta che non è il più anziano in campo, se la cava come sempre non perdendo mai la tramontana. 

 

Sella Cento

Berdini - voto 5,5 – (10pti, -, 2/3, 2/7) – Traballa.

Devoe - voto 6 – (17pti, 6/8, 4/5, 1/5) – Servirebbe più autorità.

Nobile - voto 6 – (12pti, -, -, 4/6) – Ne fa, ma ne prende.

Davis - voto 6 – (14pti, 3/4, 4/8, 1/5) – Più fumo che arrosto.

Benvenuti – voto 5,5 – (6pti, 2/4, 2/2, 0/1) – Lascia troppa roba per strada.

Tanfoglio - voto 5,5 – Timido.

Graziani - voto 5 – (0pti, -, 0/1, 0/2) – Pesce fuor d’acqua.

Delfino - voto 6 – (11pti, 2/2, 0/2, 3/6) – Fa e disfa. Alla fine più disfando che fando.

Tamani - voto 5,5 – (1pt, 1/2, -, -) – Ancora tante pagnotte da sgranocchiare.

Moretti - voto 6 – (1pt, 1/2, 0/1, -) – Zompa, beata gioventù.

 

VERBA MANENT

Caja – Ovviamente faccio i complimenti ai ragazzi che sono stati bravissimi contro una squadra che ha giocato con grande spirito ed energia, e che nel primo tempo ha trovato canestri difficili. Siamo stati compatti, nel secondo tempo abbiamo avuto una difesa ai limiti del top concedendo pochissimo. Poche palle perse, percentuali non altissime ma facendo i canestri importanti con Fantinelli, Aradori, Freeman, Bolpin e il contributo di Panni e Cusin. Vittoria di squadra, meritata per il lavoro fatto, e se lo meritavano anche tifosi e società per il modo in cui ci stanno vicini. Anche i ragazzi, che possono migliorare ma che hanno dato una prova di carattere su un campo difficile. Loro bravi, noi un po’ meglio. La pressione per le sconfitte consecutive? No, perché si deve poi guardare nel complesso e forse certe cose sono state esagerate: ci sono momenti che vanno bene e altri no, momenti in cui si fa canestro e altri no come Aradori che è sempre lui, sia che faccia canestro o che non lo faccia. E non dimentichiamo che giochiamo con un americano in meno, che è prima punta e ha il salario più alto: è una cosa che pesa, noi giochiamo sempre per il massimo ma abbiamo queste oggettive difficoltà e siamo in situazioni per cui nessuno può bucare la partita. E risentiamo di eventuali cali fisiologici di qualcuno. Fortunatamente Gabriel dovrebbe rientrare, peccato per l’infortunio di Vencato: domani vedremo ma sente molto dolore, e c’è rammarico perché lui è un giocatore importante e meriterebbe anche lui di gioire per questa vittoria. Thomas? Nessun problema, quando abbiamo dovuto sostituire Gabriel la società si è messa a disposizione, e vorrei ricordare che evidenziavo qualche difficoltà anche nei momenti delle vittorie perché vedevo le cose in allenamento. Trovare un giocatore libero, pronto a venire qua per poco tempo, non era facile e nella ricerca fatta, ricordando anche il suo passato, siamo andati su Thomas per mia scelta e responsabilità. L’anno scorso indovinammo, questa volta no: ha un problema fisico, una infiammazione ad un ginocchio che lo ha costretto a fare continue infiltrazioni, si è messo a disposizione ma era accanimento terapeutico. Pensi di avere un giocatore ma in realtà non lo avevi, e abbiamo preso atto che non si poteva andare avanti. Ora aspettiamo Gabriel, ma non c’era nessun problema comportamentale e qui si deve performare. 

Il video, realizzato dall'Ufficio Stampa e reso disponibile da Sport Press