RECANATI - VIRTUS, IL PREPARTITA

Tre partite in otto giorni - per la seconda volta - poi diciotto giorni di pausa. Il calendario della Virtus è decisamente folle, ma vista la questione degli Europei under 18 non si poteva fare altrimenti. La speranza è che le Vu Nere possano usare il lungo periodo senza partite ufficiali per reinserire Klaudio Ndoja, che se tutto andrà bene tornerà ad allenarsi il 9 dicembre, dopo aver terminato l’ultimo ciclo di terapie.

Intanto il tour de force0 inizia da Recanati, nell’anticipo televisivo di sabato sera. Ed è uno scontro testa-coda se ce n’è uno: per i marchigiani ultimo posto in classifica a -4 dalle penultime, frutto di otto sconfitte consecutive dopo aver esordito vincendo con Imola, 89-88. Saltato da poco coach Calvani, nelle Marche il problema è soprattutto difensivo, dato che di riffa o di raffa canestro lo si riesce anche a fare (ottavo attacco, straultima difesa). Attorno all’ex Fortitudo Gennaro Sorrentino – alla sua prima volta contro la Virtus, 11 di media ma qualche persa di troppo – roteano il lungo Reynolds (17+11) e l’ala Bader (14 e il 52% da 3). Buona quantità di punti arriva dalla guardia Loschi (15) ma, come detto, i problemi sono nella difesa e nelle palle perse, statistica dove solo Ferrara fa peggio di Recanati.

Sulla carta quindi il pronostico è chiuso, ma si tratta della classifica partita da prendere con le molle. Il nuovo coach Giancarlo Sacco, che è subentrato per il terzo anno consecutivo, già l’anno scorso è riuscito a salvare i marchigiani - che avevano Kenny Lawson, va detto - e ci sarà da rispettare la particolare motivazione dovuta al fresco cambio di allenatore, oltre che la fame casalinga di una squadra che se non è disperata è comunque già in una situazione molto difficile. La Virtus comunque - se approccerà la partita con la consueta umiltà - ha tutte le armi per tornare a casa coi due punti in tasca, e continuare a tenere aperta la striscia vincente.

Si gioca sabato ad Ancona, ore 20.30, diretta Skysport e Radio Bologna Uno.