FORTITUDO, TRA MANCINELLI E IL PROLUNGAMENTO DEL CONTRATTO DI BONICIOLLI
Nome che gira attorno alla Fortitudo praticamente dal giorno dopo la retrocessione del 2009 (il giocatore aveva fatto intendere che, fosse stata A2 e che con un progetto serio, avrebbe accettato il declassamento), stavolta Stefano Mancinelli potrebbe davvero essere vicino al ritorno in San Felice. Senza passare, come già capitato in passato, attraverso dichiarazioni di possibili acquirenti della proprietà i cui progetti di grandeur passavano, per forza di cose, dal ritorno del giocatore che, fino a prova contraria, è statisticamente il fortitudino con il maggior numero di presenze a referto nella storia della società.
Questa volta, appunto, potrebbe essere vero, dato che Mancinelli ha chiuso la sua esperienza con Torino, ha 33 anni, e per la Fortitudo sarebbe disposto a rivedere il proprio ingaggio anche se sulle sue tracce ci sono altre squadre, anche di serie A (Brescia e Capo D’Orlando, dove per la cronaca Gianluca Basile ancora non ha deciso se ritirarsi o meno). Il posto in squadra glielo lascerebbe Valerio Amoroso, che tra il non accordo economico e la voglia di aspettare altre offerte non sembra, ad oggi, parte del progetto Fortitudo della prossima stagione. Con l’ex capitano biancoblu le cose non sono ancora vicinissime, ma l’impressione è che questa possa essere la volta buona, per il ritorno di Stefano Mancinelli.
Intanto, in società si sta lavorando anche per il rinnovo di Matteo Boniciolli: il contratto con il coach scadrebbe al termine della prossima stagione, ma il rapporto si dovrebbe prolungare fino al 2019. Ancora da completare, poi, le trattative per i tre obiettivi di mercato già esplicitati, ovvero Ruzzier (probabile), Gandini (molto probabile) e Roberts, su cui Bologna troverà concorrenza da parte di altre squadre.