NEW FLYING BALLS OZZANO 71
NPC VIRTUS SPES VIS 98
Ozzano: Verardi 2, Mini 11, Rossi 11, Rambelli 3, Gianasi 17, Pasquali 2, Lalanne, Teglia 2, Guazzaloca 10, Ballestri 2, Saccardin 11. All.: Grandi.
Imola: Poluzzi 9, Filippini 14, Corcelli 4, Ghiappelli 17, Porcellini 9, Sassi, Grillini 13, Morara 16, Di Placido, Guglielmo 13, Francesconi 3. All.: Alfieri.
Parziali: 19-35, 31-61, 50-81.

Tre su tre per Alfieri e la Virtus va. Terzo hurrà consecutivo per la Virtus Spes Vis che chiude la pratica Ozzano con meno difficoltà del previsto, manda per la seconda partita di fila cinque giocatori in doppia cifra e può così concentrarsi sulla doppia sfida da brividi contro San Marino (in trasferta) e Ferrara (in casa). Una sfida, quella contro i Flying Balls, già chiusa nel primo quarto, letteralmente dominato da Poluzzi e compagni, che mettono a referto 35 punti e volano a più 16. Nel secondo quarto, anziché accontentarsi, Imola preme il piede sull’acceleratore e scava un solco ancora più profondo tra sé e i padroni di casa, toccando i 30 punti di vantaggio. A quel punto, con la partita in cassaforte, la Virtus passa in modalità controllo e non fa altro che lasciar scorrere i minuti che la separano dall’ultima sirena. Da martedì si comincerà a pensare a San Marino. Ma stasera è giusto godersi una vittoria ampiamente meritata e una ritrovata fiducia nei propri mezzi.

FORTITUDO-IMOLA, IL DOPOPARTITA. RISCHIO SQUALIFICA DEL CAMPO PER LA MONETINA A TICCHI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE