VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – NANTERRE 73-58 (17-12, 41-29; 58-44)

Al termine di una partita giocata con un’intensità pazzesca, la Virtus batte Nanterre 73-58 e dopo dieci anni torna in una Final Four europea. Nel momento decisivo della stagione hanno risposto tutti presente. Di sicuro il rientro di Martin ha pesato moltissimo in termini di energia, ma le facce di tutti sono state davvero quelle giuste. Contro una squadra davvero ostica – per usare un eufemismo – hanno fatto la differenza la difesa, la grinta e la voglia di sbucciarsi le ginocchia. Poi certo, i punti di M’Baye (16, con clamoroso ultimo quarto) e Kravic, ma soprattutto – stasera va ripetuto – la differenza l’ha fatta la squadra, che ha giocato in un PalaDozza davvero caldo.

Cronaca: c’è Cournooh in quintetto, e il primo canestro è suo. Si rivedono Martin e Qvale, mentre in campo la tensione si taglia col coltello e gli errori fioccano. Chalmers esagera (3 perse) , c’è equilibrio, ma il finale di quarto è bianconero. Qvale, recupero di Martin e Punter sulla sirena: 17-12.
Nel secondo quarto c’è Cappelletti, e la seconda unità è quella che scollina per la prima volta oltre il +8. Tripla di Baldi Rossi, e poi Kravic per il 25-14. Nanterre va in rottura prolungata, e la Virtus dilaga fino al +15 con un parziale di 12-2. La reazione francese arriva subito: Pallson propizia un 8-0 che costringe Djordjevic al timeout. Aradori dietro soffre l’islandese, ma in attacco segna due canestri pesanti. Chalmers pure, e a metà è 41-29.
Taylor – che aveva passato quasi tutto il primo tempo in panchina con due falli – si presenta con tre canestri dopo la pausa. E a ruota M’Baye firma il +20 (49-29). Punter, poco dopo, tira i primi liberi bianconeri della partita. Nanterre però non ha alcuna intenzione di mollare, e torna in un attimo a -12. Al 30’ il punteggio è comunque 58-44, grazie a un canestro di Taylor.
Ultimo quarto: Pallson fa un paio di gran canestri, ma M’Baye risponde colpo su colpo. L’attacco bianconero però va in crisi prolungata, e Nanterre torna a -10. Nel momento più difficile però l’aiuto arriva dalla difesa: due rubate con schiacciata, la prima di M’Baye, la seconda di Cournooh per il 67-53. I francesi non mollano, ma ancora M’Baye, e poi Qvale per la sicurezza. O quasi, perché Treadwell fa canestro e fallo a 49” secondi. 71-58, sbaglia il libero, rimbalzo offensivo e altra rimessa francese a 34” con un secondo e quattro decimi per il tiro. Errore, rimbalzo di M’Baye, e stavolta è davvero finita. Liberi di Chalmers, finisce 73-58. Virtus alle Final Four, dove troverà Bamberg, Anversa e Tenerife.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – NANTERRE 73-58 (17-12, 41-29; 58-44)
VIRTUS: Punter 9; Martin 2; Pajola NE; Taylor 8; Baldi Rossi 4; Cappelletti 0; Kravic 12; Chalmers 7; Aradori 5; M’Baye 16; Cournooh 4; Qvale 6. All. Djordjevic
NANTERRE: Treadwell 8; Juskevicius 10; Konate 4; Gamble 2; Invernizzi 5; Pallson 18; Mensah NE; Carne 0; Pansa NE; Senglin 11. All. Donnadieu


(foto FIBA Europe)
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