Finirà con un periodo di volontariato in ospedale la vicenda giudiziaria di Robert Fultz. Con le 240 ore chieste dal GIP l'ex giocatore di Fortitudo e Imola - secondo quanto riferisce La Tribuna di Treviso - otterrà il proscioglimento dall'accusa di simulazione di reato per un tentativo di truffa alle Assicurazioni Generali. Fultz era stato rinviato a giudizio nel 2019 per una vicenda risalente all'ottobre 2013: Fultz si presentò in questura per denunciare il furto della sua Audi Q5. Un furto che, stando alla sua denuncia, avvenne nella notte ad opera di ignoti. Ma le assicurazioni Generali, che hanno sede a Mogliano Veneto, nell’istruire la pratica per liquidare il giocatore, che aveva assicurato la sua Audi Q5 anche contro il furto, scoprirono che in realtà la macchina era stata venduta ad un’azienda di Brescia. Da qui la denuncia, e l'accusa di aver denunciato falsamente il furto della sua auto per poi rivenderla a una società privata. Il tutto per incassare un premio assicurativo di alcune decine di migliaia di euro.

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