VIRTUS, SITUAZIONE DI STALLO PER ARADORI E SPISSU
Sono giorni di attesa, in casa Virtus. I primi due obiettivi - Pietro Aradori e la conferma di Marco Spissu - sono ufficialmente sul tavolo bianconero, ma ancora non sono state fatte mosse ufficiali.
Per quel che riguarda Marco Spissu, la società non vuole un altro anno di prestito, e sta discutendo con Sassari per acquisirlo a titolo definitivo. La società sarda al momento però chiede molto per liberarlo. Secondo il Corriere di Bologna ai bianconeri è stato chiesto un buyout di 50mila euro, cifra molto alta, che la Virtus non vuole spendere. Ci sarà da trattare, ma il fatto che la volontà del giocatore sia quella di restare a Bologna, e che la Dinamo abbia già costruito e completato la squadra senza Spissu, fa pensare che un accordo alla fine si troverà.
Per Aradori, invece, la Virtus deve presentare un'offerta. Al momento il giocatore bresciano ha in mano una corposa offerta triennale di Torino, da oltre un milione (più premi vari), e sta attendendo quella bianconera, che nel caso dovrà essere uguale o superiore. Secondo il Corriere di Bologna, la Virtus sta riflettendo su cosa fare. L'idea è quella di fare di Pietro Aradori il giocatore franchigia per i prossimi tre anni, ma il rischio - nel caso si parta sul mercato con un contratto milionario - è quello di far alzare tutti i prezzi degli obiettivi successivi, vista la conclamata disponibilità economica bianconera, cosa non particolarmente diffusa di questi tempi. Il primo summit tra il GM bianconero Julio Trovato e il procuratore del giocatori, Riccardo Sbezzi, è stato quindi interlocutorio. A breve, in ogni caso, la situazione si dovrebbe sbloccare in un senso o nell'altro.