Rientrata da Istanbul con i due punti in tasca e il morale decisamente più alto di domenica scorsa, la Virtus si rituffa il campionato per la prima di tre partite casalinghe in fila, tra campionato e coppa.
Sulla carta il ciclo che si apre ora è più abbordabile del filotto di cinque partite con cui si è iniziato il campionato, ma nessuna partita può essere sottovalutata, e - Cremona insegna - non è un modo di dire. Soprattutto dovendo giocare sempre con un uomo in meno, dato che Martin non c’è e non ci sarà per un po’.

Una alla volta, quindi, e si parte da Cantù. Se si vuole risalire la classifica è una partita da vincere assolutamente, anche perchè i brianzoli al momento in classifica stanno davanti alle Vu Nere. La squadra di coach Pashutin è a decisa trazione americana: quattro giocatori (Gaines-Mitchell-Jefferson-Udanoh) giocano almeno 31’ di media e segnano oltre 65 degli 84 punti di media della squadra. L’ex Trento Mitchell, che sembra aver ritrovato smalto dopo un periodo opaco, è il pericolo pubblico numero uno. L'apporto della panchina è minore, anche perché tra gli italiani Cantù ha perso Parrillo, appena rimpiazzato col giovane La Torre, proveniente da Milano. A roster c’è pure un ex bianconero, Francesco Quaglia, che domenica ha esordito in campionato. In casa bianconera invece gli ex sono Pietro Aradori e David Cournooh.
La Virtus - in ogni caso - sembra avere una panchina più lunga e in generale più frecce al proprio arco, che andranno usate per portare a casa la partita, anche perché una vittoria casalinga in campionato deve ancora arrivare: contando anche la scorsa stagione l'ultima vittoria in serie A al PalaDozza è datata addirittura 25 marzo, contro Brindisi.

Si gioca domenica alle 17.30, con diretta Eurosport 2 ed Eurosport Player.

( Foto Fabio Pozzati / ebasket.it )

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