La TV di Antonini, "Si sente solo e vuole lasciare. Dove sono le istituzioni?"
Alla propria personale televisione, Valerio Antonini ha confermato la voglia di lasciare tutto. Lo speaker Nicola Baldarotta, molto vicino al proprio patron, in un editoriale ha spiegato la situazione.
“Non è uno scherzo, non è un falso scoop. E' una cosa uscita da un sito calcistico e ha fondamento. Chi e perchè potrebbe impedire ad Antonini di vendere le due società? Il mio non è un esercizio di Fede, mi assumo la responsabilità di quello che dico. L'Imprenditore Valerio Antonini in un anno ha fatto tanto per questo territorio, non solo dal punto di vista sportivo, perchè lo sport non è solo hobby e passione ma anche imprenditoria. Quante società sportive conosciamo che non sono in grado di programmare non solo il proprio futuro ma nemmeno il proprio presente? Da un anno a questa parte, a Trapani sport è anche imprenditoria, e con la doppia promozione calcio basket questo è diventato un volano economico che ha dato a Trapani una visibilità che in precedenza a livello nazionale era solo per cronaca nera. Poi è arrivata questa ipotesi del Daspo per il Presidentissimo, e le istituzioni di questo territorio nicchiano, non prendono posizione. Ci sta che in ambito giudiziario si debba aspettare, ma lui viene bistrattato perfino nello sport, dove dovrebbero essere difese. Le curve lo hanno lasciato solo e, da sportivo, sono amareggiato: l'imprenditore a queste cose è umanamente sensibile, si è scoperto solo, farebbe bene quindi ad ascoltare le sirene che gli stanno cantando armonie incantevoli per lasciare Trapani e la Sicilia e dedicarsi a territori e realtà economiche più floride e più pronte a rispondere reattivamente alla sua visione imprenditoriale fatta di sport e non solo. Antonini si guarda attorno, e le istituzioni dove sono?”
I rumors parlano di delusione dopo i pochi paganti alla festa promozione, e per il Daspo, e di un interesse per spostare le proprie attività in quel di Roma. Difficile comunque che la cosa possa toccare sportivamente la Fortitudo, che in caso di rinuncia trapanese non verrebbe coinvolta da possibili ripescaggi che avrebbero Pesaro come prima opzione. Non sembra però vero il disimpegno, dato che al netto della recente smentita, una offerta alla Virtus per Banchi pare esserci davvero stata.