LA VIRTUS VINCE A MILANO: 59-64
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 59-64 (23-12, 35-39; 41-53)
Risalendo in maniera prepotente dopo un brutto inizio, 41-18 nei quarti centrali, la Virtus vince con autorità il derby di Eurolega a Milano. La chiave è stata la difesa, davvero eccellente dopo il primo quarto. La Segafredo ha messo sul campo intensità e grande fisicità, contro un’avversaria priva di tre giocatori, ma che ha mostrato anche parecchio nervosismo. Benissimo Mickey e Shengelia – a lungo insieme in campo – chirurgico Teodosic con 5/6 da tre, ma davvero ognuno dei dieci messi in campo da Scariolo ha giocato con il coltello tra i denti. Non era una partita come tutte le altre, e questo si sapeva. E la Virtus l’ha portata a casa, facendo vedere cose splendide.
Cronaca: il primo quarto è subito molto intenso. Milano gioca meglio, e colpisce con Melli e con Mitrou-Long, infallibile da tre contro la zona bianconera. 23-12 al primo stop.
Lavorando con pazienza e alzando la qualità della difesa la Segafredo torna sotto, e sorpassa (25-26). Milano va in rottura prolungata – sbattendo contro una difesa davvero eccellente, e i bianconeri arrivano al +7 (29-36). Poi i bianconeri si bloccano di nuovo, ma Teodosic pesca una tripla da otto metri di tabella sulla sirena, e a metà il punteggio è 35-39.
Dopo la pausa non si segna per quasi tre minuti, poi sblocca Ojeleye. Si segna poco, pochissimo. Tanti errori, ma la qualità difensiva della Virtus è altissima. E così con Mickey e Shengelia arriva il +10 (38-48). Milano va nuovamente in rottura prolungata, e arriva il +13 bianconero (40-53). Al 30’ il punteggio è 41-53.
Ultimo quarto: Messina chiama timeout dopo un’azione, ma non serve a molto, perché la Segafredo ha il doppio dell’energia degli avversari. Con Teodosic e Mickey arriva il +15 (43-58): Milano ci prova con Hall e Mitrou-Long, ma con pazienza arrivano i punti decisivi di Cordinier e Mickey. Forse ancora una volta si stacca il piede dall’acceleratore troppo presto, ma di fatto non la Virtus non rischia nulla. Teodosic mette la quinta tripla, e finisce in gloria, 59-64.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 59-64 (23-12, 35-39; 41-53)
MILANO: Davies 11; Thomas 2; Mitrou-Long 13; Pangos 6; Tonut 1; Melli 9; Ricci 2; Hall 8; Baldasso 1; Alviti NE; Hines 5; Voigtmann 1. All. Messina
BOLOGNA: Cordinier 7; Belinelli NE; Pajola 2 ; Bako 0; Jaiteh 2; Lundberg 7; Shengelia 12; Hackett 1; Mickey 14; Weems NE; Ojeleye 4; Teodosic 15. All. Scariolo
(Foto Virtus Pallacanestro)
Risalendo in maniera prepotente dopo un brutto inizio, 41-18 nei quarti centrali, la Virtus vince con autorità il derby di Eurolega a Milano. La chiave è stata la difesa, davvero eccellente dopo il primo quarto. La Segafredo ha messo sul campo intensità e grande fisicità, contro un’avversaria priva di tre giocatori, ma che ha mostrato anche parecchio nervosismo. Benissimo Mickey e Shengelia – a lungo insieme in campo – chirurgico Teodosic con 5/6 da tre, ma davvero ognuno dei dieci messi in campo da Scariolo ha giocato con il coltello tra i denti. Non era una partita come tutte le altre, e questo si sapeva. E la Virtus l’ha portata a casa, facendo vedere cose splendide.
Cronaca: il primo quarto è subito molto intenso. Milano gioca meglio, e colpisce con Melli e con Mitrou-Long, infallibile da tre contro la zona bianconera. 23-12 al primo stop.
Lavorando con pazienza e alzando la qualità della difesa la Segafredo torna sotto, e sorpassa (25-26). Milano va in rottura prolungata – sbattendo contro una difesa davvero eccellente, e i bianconeri arrivano al +7 (29-36). Poi i bianconeri si bloccano di nuovo, ma Teodosic pesca una tripla da otto metri di tabella sulla sirena, e a metà il punteggio è 35-39.
Dopo la pausa non si segna per quasi tre minuti, poi sblocca Ojeleye. Si segna poco, pochissimo. Tanti errori, ma la qualità difensiva della Virtus è altissima. E così con Mickey e Shengelia arriva il +10 (38-48). Milano va nuovamente in rottura prolungata, e arriva il +13 bianconero (40-53). Al 30’ il punteggio è 41-53.
Ultimo quarto: Messina chiama timeout dopo un’azione, ma non serve a molto, perché la Segafredo ha il doppio dell’energia degli avversari. Con Teodosic e Mickey arriva il +15 (43-58): Milano ci prova con Hall e Mitrou-Long, ma con pazienza arrivano i punti decisivi di Cordinier e Mickey. Forse ancora una volta si stacca il piede dall’acceleratore troppo presto, ma di fatto non la Virtus non rischia nulla. Teodosic mette la quinta tripla, e finisce in gloria, 59-64.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 59-64 (23-12, 35-39; 41-53)
MILANO: Davies 11; Thomas 2; Mitrou-Long 13; Pangos 6; Tonut 1; Melli 9; Ricci 2; Hall 8; Baldasso 1; Alviti NE; Hines 5; Voigtmann 1. All. Messina
BOLOGNA: Cordinier 7; Belinelli NE; Pajola 2 ; Bako 0; Jaiteh 2; Lundberg 7; Shengelia 12; Hackett 1; Mickey 14; Weems NE; Ojeleye 4; Teodosic 15. All. Scariolo
(Foto Virtus Pallacanestro)