Parziali Cremona-BB2016: 19-13; 33-36; 48-47.

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 14, Hidalgo 17, Fontecchio (cap.) ne, Gueye 5, Rossi, Felici 9, Graziani 15, Oyeh, Tripodi ne, Guerri, Crow 13. All. Lunghini

 

Ferraroni JuVi Cremona: Fumagalli 12, Gobbato ne, Milovanovic 17, Nasello 29, Preti 6, Vacchelli 2, Giulietti ne, Di Meco 4, Bona ne, De Martin, Villa ne. All. Crotti

 

Con una rocciosa difesa a zona 2-3 e una prova corale in attacco, il Bologna Basket 2016 sigla la sorpresa della 29a giornata, battendo a casa sua la JuVi Cremona, capolista e protagonista principale – ad oggi – del girone B del campionato cadetto.

Una partita giocata al massimo delle possibilità dal BB2016 e portata a casa con uno sforzo collettivo ammirevole, contro un team che su 28 match ne aveva persi solo 4. La squadra di Lunghini, che da qualche partita ha trovato un equilibrio sia nelle scelte offensive che soprattutto nella fase difensiva, mette in difficoltà i lombardi con una strategia che chiude l'area e lascia sì tiri pesanti, ma mai troppo aperti, e che comunque non fa pagare dazio dai 6,75. Alla fine infatti i cremonesi chiudono con 7/31 nelle bombe contro il buon 8/19 dei rossoblu, che compensa un meno esaltante 19/42 da 2 e le tante palle perse (14 contro 6). Discreta invece la percentuali nei liberi (11/16). Ma al di là delle statistiche, la partita viene vinta sul piano tattico, appunto con quella 2-3 che la Juvi non trova modo di scardinare.

L'applicazione dei bolognesi in un match fondamentale per la salvezza e che appariva in partenza proibitivo è stata da applausi ed ogni giocatore a disposizione ha dato il suo per raggiungere il risultato. Vanno però citate alcune prestazioni di grande pregio: Matteo Galassi (14 punti, con 5/11 dal campo, 4 rimbalzi e 4 assist); Penny Hidalgo (17 punti, con 7/16, 4 rimbalzi e 4 assist); Andrea Graziani (15 punti, con 5/9 e 9 rimbalzi); e infine Tommaso Felici (9 punti, con 4/9 e 7 rimbalzi). Un po' impreciso rispetto al solito Crow, che però ha il merito di infilare una tripla letale nella fase finale della partita. Va inoltre ricordato che sia Gueye che Guerri hanno giocato in condizioni menomate dagli infortuni, fornendo comunque un buon apporto alla squadra.

In sintesi, nel team felsineo si respira oggi un'atmosfera diversa, con tanta fiducia nelle proprie possibilità e la convinzione di poter raggiungere quel 12simo posto che vorrebbe dire sottrarsi alla lotteria dei play-out.

 

La cronaca. Parte di gran carriera Cremona con un 7-0, ma Felici ed Hidalgo riportano il BB2016 a corta distanza, anche se nel finale di primo periodo i padroni di casa riallungano a +6. Bologna non ha però intenzione di cedere e con un 5-0 a inizio secondo quarto ritorna sotto. Comincia una serie di ripetuti sorpassi nel punteggio. Crow si esibisce in un gioco da 4 (3 punti, più libero sul fallo) e, prima dell'intervallo, Graziani innesca le marce alte: con 7 punti di fila porta alla pausa gli ospiti sul +3. La lotta punto a punto prosegue anche nella terza frazione, con Cremona che prova a staccarsi e Bologna che non molla di un millimetro, e va avanti, tra canestri a rimbalzo dei cremonesi e triple dei felsinei, fino a 4' dal termine. A -2' Gueye infila una bomba per il 64-63, poi segna ancora Graziani e Crow piazza con grande freddezza un'altra tripla. Sul +4 a 1'10” la partita sembra segnata, ma Cremona replica e arriva ancora col fiato sul collo degli ospiti. L'onore di chiudere il match spetta a Galassi, prima con un canestro da 2 e poi realizzando senza tremare i 2 liberi decisivi sul fallo della difesa. I tiri finali da 6,75 dei padroni di casa non centrano il bersaglio ed è grande vittoria.

 

Il Bologna Basket deve ora affrontare l'ultimo incontro di campionato in casa con Monfalcone. Una partita che è punto di non ritorno e che va vinta 'senza se e senza ma' per poter coronare il sogno di rimanere nella serie cadetta.
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