Olimpia Castello, inizia la seconda fase. Le parole di coach Zappi

Nel weekend inizierà il Play-in Out che vedrà l’Olimpia Castello alla caccia del mantenimento della categoria per la stagione 2025/2026.

Il parere di coach Mauro Zappi

Coach Mauro Zappi, la seconda fase è alle porte: innanzitutto, come sta la squadra e come ha lavorato in questo periodo di lontananza da impegni ufficiali?

“La squadra sta, pian piano, riacquistando un po’ di salute. E questa è la notizia più bella e importante. Attendiamo in settimana notizie ancora più confortanti su Alberti e Gianninoni e speriamo di averli con noi in viaggio per Roma. Abbiamo lavorato con un po’ di sorriso e serenità, dando priorità a carichi fisici, perché è l’ultimo momento per mettere benzina ed energia prima di questa volata in apnea di 2 mesi” 

 

Cosa c’è da resettare rispetto alla 1 fase? 

“Ci sono cose da sistemare e migliorare, ovviamente. Sicuramente la continuità nei 40 minuti, limare gli alti e i bassi all’interno della stessa partita e avere una migliore e maggiore solidità mentale”.

 

Cosa, invece, bisogna salvare ed implementare?

“La nostra identità è chiara. Siamo una squadra che quando ha messo in campo una faccia cattiva e aggressiva è riuscita a fare partita contro tutti. Dovremo partire da questo e aumentarlo, con la consapevolezza che senza questo atteggiamento perdiamo tanto di ciò che siamo”. 

 

Sei squadre nuove, totalmente sconosciute, da affrontare in un nuovo girone, con una classifica rigenerata. Cosa ti preoccupa di più e cosa ti motiva maggiormente?

“La logica preoccupazione sta nel poco margine di errore e nel poco tempo a disposizione. 12 cartucce da sparare in 2 mesi, contro avversari sconosciuti e con viaggi molto impegnativi. Dal punto di vista logistico saremo la squadra più penalizzata del girone e dovremo essere bravi a gestire anche i carichi di stanchezza. Dall’altra parte sono e siamo molto carichi perché arriva il momento dove si decide la stagione e dove l’adrenalina sale. Facciamo questo lavoro anche per vivere queste emozioni e sarà bello sentire il fuoco di ogni partita e vincerla per raggiungere il nostro obiettivo”. 

 

La salvezza come unico obiettivo, meglio anche se al di fuori dei playout?

“Il nostro obiettivo è salvarci e farlo il prima possibile. Da sabato pomeriggio dovremo avere in testa di vincere e poi vincere e poi vincere ancora. La scalata alle prime 3 posizioni che danno la salvezza diretta non è semplice ma vogliamo provarci. Altrimenti dovremo vincere e poi vincere e poi vincere ancora per avere il miglior posizionamento possibile nel playout”.