8a giornata andata - Nord-Est Girone C

FERRARA-VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO 99-88

(parziali: 24-18 / 42-48 / 76-65)

Ferrara: Bellini ne, Romondia, Cattani 3, Drigo 19, Kuvekalovic 20, Jovanovic ne, Porfilio 10, Yarbanga 2, Cecchetti 19,Bondesani ne, Ballabio 15, Marchini 11. All: Furlani

Olimpia Castello: Masrè 2, Costantini 5, Ferdeghini ne, Grotti 3, Gianninoni 15, Salsini 19, Dieng 10, Adeola 17, Galletti 3, Zanetti, Torri ne, Zhytaryuk 14. All: Giordani

Arbitri: Nicola Alessi di Lugo (Ra) e Matteo Moratti di Quattro Castella (Re)

 

La Vifermeca Olimpia Castello cede 88-99 nel derby di Ferrara, al termine di una gara molto intensa, chiusa avanti 48-42 all’intervallo. 

La svolta arriva nel terzo quarto, quando i padroni di casa riescono ad allargare il vantaggio, anche grazie a qualche fallo “generoso” di troppo fischiato ai castellani: il parziale si risolve sul pesante 34-17 per i biancoazzurri che significa 76-65 complessivo. Nell’ultimo quarto l’equilibrio torna a farla da padrona con il tabellone che indica 99-88 al 40esimo minuto.

Ottimo esordio di Omar Dieng che gioca 24’, segna 10 punti e si rende molto utile alla squadra con 7 rimbalzi, 1 assist e 1 stoppata, con 5/7 dalla media distanza. Molto buono l’apporto offensivo di Emmanuel Adeola con 17 punti in 23’ in campo, 2 triple, 4/9 da 2 punti, 3/3 ai liberi, 4 rimbalzi e 1 assist. Torna ad essere il principe dei marcatori Federico Salsini che infila 19 punti in 30 minuti, con 4/8 da 2 punti e 2 triple realizzate e 5 rimbalzi. Solito abbondante bottino per Jacopo Gianninoni e Vyacheslav Zhytaryuk (15 e 14 rispettivamente), con il pivot che infila 4/5 da 2 punti e 4 rimbalzi, mentre il playmaker, in 31’, segna 3 triple e 6 tiri liberi. 

La squadra di coach Lupo Giordani si attiene ai piani nel primo tempo, andando a scalfire le certezze dei ferraresi, giocando a testa alta e difendendo ad alti ritmi. Poi il momento negativo nel 3° quarto che spegne (in pratica) le speranze di vittoria dei castellani. 

Ora la squadra dovrà pensare, quanto prima, ai Tigers Romagna che sfideranno domenica 19 novembre alle 18, in una sfida tra formazioni di pari classifica.

 

L’avvio di match è di tinta nerazzurra: apre Zhytaryuk dalla solita mattonella, seguito dalla doppietta di Dieng che firma il 6-2 ospite dopo 2’30”, quindi è la volta di Salsini che prima mette la tripla frontale poi segna dalla media il buon 11-6 a metà frazione. Replicano Cecchetti e Ballabio, quindi Gianninoni sigla una tripla in stepback sulla destra (14-10 a 4’30”). Il ritmo è piuttosto alto e si respira fin da subito una grande intensità sul pitturato. Il primo vantaggio degli estensi arriva a 3’ dalla sirena con la tripla di Drigo (15-14). Nella seconda metà del quarto, Giordani manda in campo Adeola, Grotti e Zanetti, con il primo che inizia litigando un po’ troppo con il ferro, ma a 1’30” compie un’azione clamorosa con un coast to coast pazzesco fermato con un fallo in area, con cesto (in acrobazia) annullato incredibilmente dal fischio arbitrale. LOlimpia negli ultimi istanti del quarto cala l’intensità offensiva e al primo riposo breve si ritrova a rincorrere 24-18, piuttosto immeritatamente, per quanto fatto vedere ad inizio match.

Il secondo quarto, invece, vede la Vifermeca dominare in lungo e in largo con un parziale secco di 30-18 che pare essere un’ottima base in vista del secondo tempo. I giochi si aprono con un assist da paura schiacciato a terra di Galletti per l’accorrente Adeola che appoggia a canestro subendo pure fallo (24-21), azione molto simile dall’altra parte tra Marchini e Cattani. Il ferro torna ad essere amico di Adeola che sigla il 30-25, anche se dall’altra parte Drigo è immarcabile nel tiro dalla distanza (+8) dopo 3’, seguito dal 3/3 di Marchini. Dall’altra parte Salsini straccia la retina dall’arco (36-30). Al 4’ la sagacia tattica di Gianninoni nella rimessa dal fondo pesca il movimento veloce di Dieng sotto canestro per l’appoggio del -4. Adeola inventa due cesti filati, prima da sotto, quindi dall’arco, che riportano avanti Castello 37-36 a metà frazione. In questo frangente Ferrara non segna praticamente mai, se non dalla lunetta, mentre Salsini, lottando sul pitturato, infila il 41-39. A 2’ dall’intervallo Costantini piazza una tripla pazzesca che fa saltare in piedi tutti i castellani (44-41). Il capitano e Adeola dalla lunetta allungano sul 48-42 con cui ci si ferma all’intervallo. Oltre al calo delle percentuali dei locali, la differenza la fa la difesa piuttosto granitica dell’Olimpia.

In apertura di secondo tempo, Dieng mette 8 punti tra le due squadre (che è anche il massimo vantaggio di serata per gli ospiti). Al 2’ fallo tecnico per le (reiterate) proteste durante il gioco di coach Furlani. Al 4’ Masrè in penetrazione mantiene il +2 (52-50), mentre nella ripartenza la tripla di Drigo firma il nuovo vantaggio locale, quindi Ballabio mette la freccia per Ferrara (60-54). In questo frangente l’Olimpia smette di segnare sia per demeriti propri che per la difesa dura dei padroni di casa, mentre dall’altra parte Cecchetti e compagni hanno vita facile (65-55). Il finale di quarto è totalmente biancoazzurro con Ballabio e compagni che raggiungono il 76-65.

Il riposo breve fa bene alla squadra di Giordani che vede passata la “burrasca” precedente e ritrova ritmo e conclusioni: in avvio Salsini fa 3/3 dalla lunetta e Gianninoni si fa notare con una tripla dalla sinistra per il 78-71. Zhytaryuk, Salsini e Gianninoni (con un’altra tripla) mantengono lo svantaggio sotto la doppia cifra, ma alla Vifermeca manca lo scatto per riportarsi ad una distanza realmente preoccupante per Ferrara. Che infatti segna poco, ma non rischia più la rimonta. A metà frazione sul contropiede di Gianninoni, l’arbitro fischia un doppio fallo antisportivo a Porfilio e Costantini a centrocampo (86-78). A 2’ dalla fine Salsini lotta sul pitturato per il 91-82, ma ormai per gli ospiti le speranze sono particolarmente risicate. Ballabio segna due penetrazioni e Adeola mette la tripla a 50” dalla sirena finale per il 95-85, imitato da Grotti a 30” per l’ultimo squillo degli ospiti sul 97-88 che riaccende la bagarre nel finale, amplificato dal timeout che allunga il tempo. Ma, nella realtà dei fatti, non c’è più tempo effettivo per recuperare. Finisce 99-88 per Ferrara che prosegue nella corsa alle alte vette della classifica.

Per l’Olimpia Castello diventa molto importante la trasferta a Cervia contro i Tigers Romagna di domenica 19 novembre, alle 18, nello scontro diretto in fondo alla classifica.

 

8a giornata andata - Nord-Est Girone C 

Ferrara-Olimpia Castello                     99-88

Fulgor Fidenza-Tigers Romagna 82-64

Milano-Pizzighettone                             53-66

Bologna Basket-Sangiorgese                 73-67

Sansebasket-Cernusco                         59-61

Piadena-Nervianese                              65-63

 

Classifica: Sangiorgese, Fulgor Fidenza e Bologna Basket 12, Pizzighettone, Piadena e Ferrara 10, Sansebasket, Nervianese e Milano 6, Olimpia Castello, Cernusco e Tigers Romagna 2.

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