Sergio Scariolo è stato sentito dal Resto del Carlino. Un estratto dell'intervista.

"Siamo all'inizio di un percorso. Adesso siamo alla prima casella. Non sappiamo quante ce ne siano da fare. Dobbiamo pensare, in prospettiva, anche a un impianto. Lo dico con tutto l'affetto che posso avere, da bolognese acquisito, per il PalaDozza. Ma per essere al top, in Eurolega, servono altri impianti. Non dico quelli spagnoli, ma almeno Kaunas e Berlino, che pure non sono, al momento, club di primissima fascia.
Obiettivo prime otto? Sì, perché in questo modo potremmo giocare la competizione anche nella stagione successiva. In una sorta di ipotetico ranking tutti ci vedono in una posizione tra l'ottava e la dodicesima. O anche ai margini della zona playoff. Credo e spero che possa essere così. Anche se, di fatto, siamo almeno in quindici a pensare ai primi otto posto. L'asticella si è alzata, ma noi vogliamo provarci. Non è facile programmare un canestro in più o in meno. Ma sappiamo cosa serve. Dobbiamo allenarci e lavorare. La società e la tifoseria ci dovranno supportare soprattutto nei momenti più duri, perché arriveranno.
Nel campionato chiaramente partiamo in seconda fila, alle spalle della favoritissima Milano. Ma partiamo dal desiderio di confermarci ad alto livello, anche se non sarà facile perché il livello della concorrenza si è ulteriormente elevato.
Al di là di quello che può essere l'obiettivo, per tanti motivi, di chiudere tra le prime otto in Eurolega, anche per continuare a giocarla, vogliamo comunque cercare di essere competitivi anche nel campionato italiano, per raggiungere la migliore posizione possibile e poi giocarci tutto nei playoff. Direi che siamo su tutti i fronti, con diverse motivazioni e diverso potenziale, ma vogliamo fare bene dappertutto"

Oggi "Black And White" alle 19 su Nettuno Bologna Uno
NON SOLO PALLACANESTRO PER L'ESORDIO CASALINGO DEL BOLOGNA BASKET 2016