Eurolega: la Virtus domani a Lione contro ASVEL
PREVIEW LDLC ASVEL VILLEURBANNE-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Come oramai consuetudine, la Virtus ha perso in casa all’esordio in Eurolega, e come lo scorso anno a seguire c’è un viaggio transalpino. Se la volta scorsa sbancando il casino di Monte Carlo girò da subito la stagione, la sfida con l’Asvel ha un peso di non poco conto. La squadra di Tony Parker non ha la forza e gli obiettivi dei monegaschi, non si potranno quindi affrontare a mente sgombra, per le V nere è già una di quelle partite da non perdere, peso specifico elevato. L’Asvel visto fin qua è in salute, ha perso in volata a Belgrado col Maccabi e viaggia spedito in campionato, reduce da una tonante vittoria domenica scorsa proprio col Monaco (88-71). Squadra corta ma compatta, zoccolo duro e qualche aggiunta, ben conosciuti i vari Lauvergne, Jackson, Lee, Kahudi, Lighty, con l’aggiunta estiva dell’USA Harrison, del centro indigeno Sako e dell’enfant du pay Maledon, reduce da non indimenticabili stagioni NBA. Il giramondo Black, visto in finale di stagione a Reggio Emilia, è qui per riprendere contatto con l’Eurolega in una squadra più di muscoli che di talento. Per quello bisogno ricorrere all’eroe nazionale Nando De Colo, che dopo una sontuosa finale olimpica ha salutato la nazionale (pieno di medaglie e riconoscimenti) per dedicarsi solo al club. Non pare in formissima, ma dai talenti puri occorre guardarsi bene. Alla guida coach Poupet, subentrato a Pozzecco l’anno passato, ancora nello staff Casalone, secondo del Poz anche in nazionale. Nella prima uscita continentale è emersa una squadra che tira poco da 3, fatica a rimbalzo e perde qualche pallone di troppo, ma costruisce bene per assaltare il ferro. L’obiettivo è quello di non occupare il fondo della classifica, per farlo deve ricorrere a vittorie casalinghe, per questo il compito bianconero è complesso. Per la banda di Banchi l’approccio mostrato con Pistoia, corsa e tiri nei primi secondi, non sarà facile da replicare contro corpi importanti, servirà pazienza, un ottimo giro di palla per tiri ad alta percentuale così da non attivare il contropiede di casa. Nota a margine, De Colo è il miglior tiratore di liberi della storia dell’Eurolega, vanta un 93% totale, con un immaginifico 1091/1173, in un finale punto a punto sarebbe bene ricordarlo per evitare di mandarlo a tirare dai 4,5m.