PUNTO FORTITUDO AL 19 GIUGNO. SI ASPETTA L'OK PER LA CESSIONE DELLA PROPRIETA'
Con l'attenzione della città ovviamente rivolta verso la finale dei cugini, la Fortitudo esce temporaneamente dalle cronache perchè non c'è niente di nuovo su quella che è la cessione della proprietà, con l'idea che in questo caso il classico motto del nessuna nuova buona nuova possa essere quello giusto e che a rallentare le operazioni siano solo i canonici dettagli e non altre problematiche, peraltro non rilevate. Quindi ogni giorno potrebbe essere quello giusto per la fine dell'epoca Muratori e il via a quella successiva, attesa anche e soprattutto perchè se si vorrà evitare il ritardo nelle operazioni sia di ricostruzione dell'organigramma che della squadra, allora, è il caso di iniziare prima di quella fine di luglio dello scorso anno. Che portò poi ad annessi e connessi e ai recenti lanci di stracci sulle responsabilità della costruzione del roster.
C'è tutta una dirigenza da riscrivere, con Di Pisa che saluterà il 30 giugno e con l'obbligo di mettere figure professionali tali da evitare l'idea di speculazioni sulla scelta dei giocatori, poi allenatore e tutto il resto. Radioportico ha sussurrato contatti con Boniciolli da un lato e la conferma del quasi inamovibile duo Aradori-Fantinelli dall'altro: cosa improbabile almeno nelle tempistiche, perchè la stessa cordata Tedeschi che ha negato l'aver potuto lavorare per allenatori non può aver trattato con giocatori, ma qui si capisce che è il gioco delle parti (anche perchè un eventuale Boniciolli potrebbe non essere compatibile con determinate tipologie di roster). E allora facciamo che finora si sia ancora a piano terra, in attesa che almeno l'ascensore venga costruito per andare, poi, ad arredare i vari piani del palazzo.