(foto Virtus Pallacanestro)
(foto Virtus Pallacanestro)

La Virtus non è in vendita, e a breve non sono previsti cambiamenti nella compagine societaria. 
E' questo - in estrema sintesi - che è emerso negli ultimi due giorni, quando hanno parlato separatamente i due azionisti bianconeri, prima Carlo Gherardi (45%), e poi Massimo Zanetti (55%). Il primo non ha intenzione di salire ulteriormente di quote, il secondo non vuole vendere le sue. E nessuno dei due cerca altri soci. Ieri, a margine della presentazione della squadra, Zanetti l'ha ribadito forte e chiaro. La sua intenzione è restare con il 55% a lungo, "almeno finché non sarà pronto il palazzetto", i cui lavori dovrebbero iniziare adesso, a settembre, per concludersi tra poco più di due anni, a fine 2026. 
Quindi il presidente bianconero continuerà a sobbarcarsi onori e oneri della gestione finanziaria delle Vu Nere per il suo 55%, e non è in cerca di nuovi soci. Anzi, Zanetti ha liquidato la trattativa con gli israeliani come un'iniziativa del "procuratore di Sasha Djordjevic, che ha parlato con Baraldi di questa possibilità", spiegando anche che "a me non interessa di quel che fa Baraldi, conta quello che faccio io che sono il presidente. Se un procuratore va in giro a fare proposte e dir cose, non è che dobbiamo prenderle per buone." 
In ogni caso, non se n'è fatto nulla, sia per volontà sua, che per quella di Gherardi.

La Virtus al momento - quindi - non è in cerca di nuovi soci. L'aveva detto Gherardi martedì, l'ha ribadito Zanetti ieri. "Soci no, io devo mantenere il 55% assolutamente perché voglio dare sicurezza alla Virtus". Eventuali nuovi sponsor invece sono sempre ben accetti, come Zanetti ha ribadito sul palco di Farete: Mi auguro che vedendo questa bella festa qualche imprenditore si metta la mano sul cuore e ci aiuti, ancora di più.

A questo punto, mentre la squadra tra pochi giorni inizierà la stagione, dal punto di vista societario resta da fare solo un altro passaggio, l'approvazione del bilancio al 30/06/2024 e il rinnovo delle cariche sociali. Se ne parlerà nelle prossime settimane.

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