Rientrata dalla Sardegna solo nel tardo pomeriggio di ieri dopo un viaggio decisamente avventuroso, la Virtus si ritrova con poco più di 24 ore per preparare la partita più attesa dell’anno, almeno dai tifosi.

Il derby con la Fortitudo - che manca da due anni in assoluto e da dieci in serie A - racchiude dentro di sé tantissime aspettative. Ci sarà PalaFiera pieno, tanti tifosi, le coreografie, e l’attenzione di tutto il basket italiano concentrata su Basket City, almeno per due ore.

Poi ci sarà il campo, la cosa più importante. Si dice che il derby sfugge a ogni pronostico, ma la Virtus non può non partire favorita, e quindi anche con tutto da perdere. I bianconeri - in attesa di capire le condizioni di Gaines - hanno una squadra più lunga, più fisica e più talentuosa della Fortitudo, che però sta disputando una stagione sopra ogni aspettativa e ha già battuto Venezia e Milano. La Segafredo vorrà reagire dopo la sconfitta di Sassari, ed è inutile dire che per vincere non ci dovranno essere cali di tensione. La concentrazione dovrà essere alta fin dalla palla a due, per evitare un’altra partenza a handicap contro una squadra che sta vivendo un gran momento e che giocherà leggera. E, oltre al "solito" e straordinario Teodosic, anche altri dovranno rispondere presente.

Palla a due domani alle 20.30, diretta Eurosport 2, Eurosport Player e Radio Bologna Uno. .

(foto Virtus Pallacanestro)

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