LA VIRTUS BATTE VERONA
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – TEZENIS VERONA 87-82 (24-17; 49-42; 68-62)
Vittoria serviva e vittoria è arrivata. Ma la Virtus ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per battere la Verona dell’amato coach Ramagli, che ha giocato una partita da applausi, rimandendo in partita fino alla fine, rientrando da ogni tentativo di fuga bianconero, soprattutto grazie a un Giordano Bortolani da 23 punti con 5/7 da tre. La risposta bianconera è stata affidata ai giocatori più esperti hanno messo punti chiave nei momenti importanti. Belinelli (15), Mickey (18), ma anche Hackett. In generale, però, il momento non brillante della Segafredo continua. E’ anche la serata di Awudu Abass, che è tornato in campo dopo 490 giorni. Per lui 6 minuti e tanta voglia, ma anche la ruggine che ci si aspettava: arriverà.
Cronaca: si parte dopo i lunghi applausi per Alessandro Ramagli, salutato anche dagli striscioni della curva bianconera. La Virtus parte forte con ottimo Cordinier, e dopo 7’ entra in campo Abass, accolto dagli applausi di tutto il palazzo. 24-17 al 10’, con impatto di Mickey e tripla di Belinelli.
Nel secondo quarto la Segafredo prova ad allungare, ma Verona risponde sempre, sfruttando anche qualche disattenzione bianconera. Ottimi Udom e Cappelletti, e vantaggio invariato a metà: 49-42 con tripla finale di Hackett.
Dopo la pausa lo spartito non cambia. La Virtus prova ad allungare, varie volte +10 con Mannion e Mickey sugli scudi, ma Verona rientra sempre, anche a -3. Hackett mette una tripla provvidenziale nel finale di quarto, e al 30’ il punteggio è 68-62.
Ultimo quarto: Bortolani è caldissimo da tre, e tiene in partita i suoi praticamente da solo. Risponde Belinelli, prima con una tripla, poi con due liberi procurati con astuzia difensiva. Il punto esclamativo lo mette Cordinier, con una schiacciata rovesciata a 1’20 dalla fine. La Scaligera non molla comunque, ed è ancora Bortolani a firmare il -2 (84-82) a 18” dalla fine. Mickey non trema dalla lunetta, stavolta Bortolani sbaglia, e finisce qui. 87-82, martedì servirà ben di più per battere la Stella Rossa.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – TEZENIS VERONA 87-82 (24-17; 49-42; 68-62)
BOLOGNA: Cordinier 10; Mannion 12; Belinelli 15; Pajola 8; Bako 2; Jaiteh NE; Shengelia 10; Hackett 8; Mickey 18; Camara 2; Weems 2; Abass 0. All. Scariolo
VERONA: Smith 12; Cappelletti 13; Holman 13; Ferrari NE; Casarin 3; Johnson 4; Bortolani 23; Candussi NE; Rosselli 2; Anderson 0; Udom 6; Sanders 6. All. Ramagli
Vittoria serviva e vittoria è arrivata. Ma la Virtus ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per battere la Verona dell’amato coach Ramagli, che ha giocato una partita da applausi, rimandendo in partita fino alla fine, rientrando da ogni tentativo di fuga bianconero, soprattutto grazie a un Giordano Bortolani da 23 punti con 5/7 da tre. La risposta bianconera è stata affidata ai giocatori più esperti hanno messo punti chiave nei momenti importanti. Belinelli (15), Mickey (18), ma anche Hackett. In generale, però, il momento non brillante della Segafredo continua. E’ anche la serata di Awudu Abass, che è tornato in campo dopo 490 giorni. Per lui 6 minuti e tanta voglia, ma anche la ruggine che ci si aspettava: arriverà.
Cronaca: si parte dopo i lunghi applausi per Alessandro Ramagli, salutato anche dagli striscioni della curva bianconera. La Virtus parte forte con ottimo Cordinier, e dopo 7’ entra in campo Abass, accolto dagli applausi di tutto il palazzo. 24-17 al 10’, con impatto di Mickey e tripla di Belinelli.
Nel secondo quarto la Segafredo prova ad allungare, ma Verona risponde sempre, sfruttando anche qualche disattenzione bianconera. Ottimi Udom e Cappelletti, e vantaggio invariato a metà: 49-42 con tripla finale di Hackett.
Dopo la pausa lo spartito non cambia. La Virtus prova ad allungare, varie volte +10 con Mannion e Mickey sugli scudi, ma Verona rientra sempre, anche a -3. Hackett mette una tripla provvidenziale nel finale di quarto, e al 30’ il punteggio è 68-62.
Ultimo quarto: Bortolani è caldissimo da tre, e tiene in partita i suoi praticamente da solo. Risponde Belinelli, prima con una tripla, poi con due liberi procurati con astuzia difensiva. Il punto esclamativo lo mette Cordinier, con una schiacciata rovesciata a 1’20 dalla fine. La Scaligera non molla comunque, ed è ancora Bortolani a firmare il -2 (84-82) a 18” dalla fine. Mickey non trema dalla lunetta, stavolta Bortolani sbaglia, e finisce qui. 87-82, martedì servirà ben di più per battere la Stella Rossa.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – TEZENIS VERONA 87-82 (24-17; 49-42; 68-62)
BOLOGNA: Cordinier 10; Mannion 12; Belinelli 15; Pajola 8; Bako 2; Jaiteh NE; Shengelia 10; Hackett 8; Mickey 18; Camara 2; Weems 2; Abass 0. All. Scariolo
VERONA: Smith 12; Cappelletti 13; Holman 13; Ferrari NE; Casarin 3; Johnson 4; Bortolani 23; Candussi NE; Rosselli 2; Anderson 0; Udom 6; Sanders 6. All. Ramagli