VIRTUS, TUTTO FACILE CON RECANATI
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – US BASKET RECANATI 98-63 (24-13, 49-26; 75-44)
Un ottimo allenamento. Questa è stata la partita con Recanati, e la Virtus è stata brava a renderla tale. Servivano i due punti, e sono arrivati. Senza problemi e senza tirare il collo a nessuno, con tanti minuti anche per chi di solito gioca meno. Così doveva essere, così è stato. Senza nessun problema, contro una squadra che teoricamente era alla disperazione, ma nella pratica ha opposto ben poca resistenza. Bene, anzi benissimo così, con un +36 finale.
Cronaca: si parte dopo la premiazione di Alessandro Ramagli come miglior coach del mese di dicembre, effettuata da Achille Canna. La curva parte con 10 minuti di sciopero del tifo per solidarietà ai diffidati. La Virtus parte con un tennistico 6-2, e si distingue Bruttini, che poco dopo travolge un avversario con un fallo tanto duro quanto fortuito. Recanati è praticamente solo Rush, e i bianconeri prendono rapidamente il controllo della partita: 24-16 alla prima pausa, con buone cose di Penna.
Nel secondo quarto la partita finisce molto rapidamente: la Segafredo difende duro, Ndoja va on fire con due triple centrali, e Oxilia firma il +20 (37-17). C’è un bel siparietto tra i fratelli Spizzichini: prima Stefano stoppa Gabriele, che di là gli rende la pariglia con un fallo duro. E poi entrambi se la ridono. Per il resto Virtus in controllo, e secondo quarto che termina 49–26.
Dopo la pausa in due minuti i bianconeri arrivano al +30 (56-26). Onestamente si potrebbe anche chiudere qui, ma ci sono ancora quasi due quarti da giocare: 75-44 al 30’.
L’ultimo quarto si apre con uno striscione dei Forever Boys, a cui l’anticipo del derby per motivi televisivi evidentemente non è piaciuto: Se decide la televisione, a cosa servono Lega e Federazione? Per il resto si gioca, Penna fa ottime cose e si rivede anche Petrovic, in un quintetto giovanissimo. Per un attimo si supera anche il quarantello (+42 sul 90-48), e la sirena final suona sul punteggio di 98-63.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – US BASKET RECANATI 98-63 (24-13, 49-26; 75-44)
VIRTUS: Spissu 13; Umeh 15; Pajola NE; Spizzichini 7; Petrovic 0; Ndoja 9; Rosselli 0; Michelori 8; Oxilia 8; Penna 16; Lawson 10; Bruttini 12. All. Ramagli
RECANATI: Rush 12; Bader 10; Raponi NE; Marini 2; Pierini 0; Armento NE; Loschi 9; Bolpin 0; Sorrentino 2; Infante 12; Maspero 3; Spizzichini 13. All. Sacco
(foto Iguana Press / Virtus Pallacanestro Bologna)
Un ottimo allenamento. Questa è stata la partita con Recanati, e la Virtus è stata brava a renderla tale. Servivano i due punti, e sono arrivati. Senza problemi e senza tirare il collo a nessuno, con tanti minuti anche per chi di solito gioca meno. Così doveva essere, così è stato. Senza nessun problema, contro una squadra che teoricamente era alla disperazione, ma nella pratica ha opposto ben poca resistenza. Bene, anzi benissimo così, con un +36 finale.
Cronaca: si parte dopo la premiazione di Alessandro Ramagli come miglior coach del mese di dicembre, effettuata da Achille Canna. La curva parte con 10 minuti di sciopero del tifo per solidarietà ai diffidati. La Virtus parte con un tennistico 6-2, e si distingue Bruttini, che poco dopo travolge un avversario con un fallo tanto duro quanto fortuito. Recanati è praticamente solo Rush, e i bianconeri prendono rapidamente il controllo della partita: 24-16 alla prima pausa, con buone cose di Penna.
Nel secondo quarto la partita finisce molto rapidamente: la Segafredo difende duro, Ndoja va on fire con due triple centrali, e Oxilia firma il +20 (37-17). C’è un bel siparietto tra i fratelli Spizzichini: prima Stefano stoppa Gabriele, che di là gli rende la pariglia con un fallo duro. E poi entrambi se la ridono. Per il resto Virtus in controllo, e secondo quarto che termina 49–26.
Dopo la pausa in due minuti i bianconeri arrivano al +30 (56-26). Onestamente si potrebbe anche chiudere qui, ma ci sono ancora quasi due quarti da giocare: 75-44 al 30’.
L’ultimo quarto si apre con uno striscione dei Forever Boys, a cui l’anticipo del derby per motivi televisivi evidentemente non è piaciuto: Se decide la televisione, a cosa servono Lega e Federazione? Per il resto si gioca, Penna fa ottime cose e si rivede anche Petrovic, in un quintetto giovanissimo. Per un attimo si supera anche il quarantello (+42 sul 90-48), e la sirena final suona sul punteggio di 98-63.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – US BASKET RECANATI 98-63 (24-13, 49-26; 75-44)
VIRTUS: Spissu 13; Umeh 15; Pajola NE; Spizzichini 7; Petrovic 0; Ndoja 9; Rosselli 0; Michelori 8; Oxilia 8; Penna 16; Lawson 10; Bruttini 12. All. Ramagli
RECANATI: Rush 12; Bader 10; Raponi NE; Marini 2; Pierini 0; Armento NE; Loschi 9; Bolpin 0; Sorrentino 2; Infante 12; Maspero 3; Spizzichini 13. All. Sacco
(foto Iguana Press / Virtus Pallacanestro Bologna)