LE DIMISSIONI DI MASSIMO MOTA. MURATORI, NUOVO PRESIDENTE: "TUTTO PREVISTO"

Un passaggio a quanto pare previsto, ma solo ritardato di qualche mese per via di cose da aggiustare in estate. In una assemblea dei soci, Massimo Mota si è dimesso dalla presidenza Fortitudo, lasciando per ora la carica a Gianluca Muratori. Come riporta il Carlino, tutto in amicizia, con Mota che resterà nel CDA. Queste le parole di Muratori.

Ringrazio Mota sia per il lavoro svolto che per la sua decisione di restare comunque a darci una mano come consigliere. Avevamo con lui un accordo a tempo, definito prima ancora che lui accettasse di sostituire Anconetani, ed era concordato che sarebbe rimasto in carica fino a giugno. Avrei voluto restasse, ma il suo lavoro e le cariche in associazione Agci portano via molto tempo. Abbiamo una amicizia quasi trentennale, la stessa passione per la Fortitudo, e il suo contributo andrà avanti benchè limitato temporalmente. Ora ci sarà nuovo cda per formalizzare i nuovi ruoli, per adesso assumo io la presidenza in quanto tecnicismo necessario, poi vedremo presto se ci saranno novità. Niente è cambiato rispetto al previsto.

Secondo il Carlino, non ci sarebbero comunque passaggi di proprietà in vista, non essendo arrivata al commercialista Gianfranco Tosarelli nessuna proposta.