VIRTUS IMOLA, QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA
ASSET BANCA SAN MARINO 65
NPC VIRTUS SPES VIS 76
San Marino: Frigoli 9, Polverelli 2, Ravaioli 17, Zannoni 12, Caronna 7, Gamberini 6, Macina 3, Gambi n.e., Cardinali 9, Balestri, Borello n.e., Tonini n.e. All.: Foschi.
Imola: Poluzzi 9, Filippini 14, Corcelli 11, Ghiappelli 20, Porcellini 12, Sassi n.e., Minghè n.e., Grillini 4, Morara 4, Di Placido n.e., Guglielmo 2, Francesconi n.e.. All.: Alfieri.
Parziali: 15-22, 34-44, 49-56.
Arbitri: Toffanin e Fiocchi.
Vola la Virtus, conquista la quarta vittoria consecutiva, ritorna a Imola con lo scalpo pesante, pesantissimo di San Marino e raggiunge al secondo posto in classifica il 4Torri Ferrara – sconfitto ieri da Forlì – in attesa dello scontro diretto di domenica prossima al PalaRuggi.
Una vittoria, quella contro i titani, sicuramente meritata. Guglielmo e compagni hanno sempre condotto l’incontro, fin dal primo quarto, chiuso avanti di 7. Poi, nei secondi dieci minuti, il primo vero tentativo di fuga, portato avanti dal trio Porcellini, Filippini e Chiappelli, che manda Imola fino al +14 prima che, sulla sirena, San Marino riduca il divario fino a -10.
Nella ripresa la Virtus è sempre con in naso avanti, gestendo intelligentemente il vantaggio ma non rinunciando ad attaccare. Il momento decisivo, però, è a cavallo dell’ultimo quarto quando, guidata da un super Ravaioli, l’Asset Banca si avvicina minacciosamente fino a -2. Nel momento migliore dei titani, ecco che Imola ritrova la quadra e la concentrazione e per San Marino non c’è più niente da fare.
Il +11 finale vale il poker di vittorie, la miglior striscia stagionale di successi dei gialloneri (coincisa con il cambio in panchina) e una fondamentale iniezione di fiducia in vista del secondo grande appuntamento di gennaio: la sfida contro il 4Torri Ferrara. Ma questa è un’altra storia e se ne riparlerà da martedì.