LA GRINTA DEL BOLOGNA BASKET 2016 SCONFIGGE DESIO: 81-76
Tabellino
Parziali BB2016-Desio: 13-21; 36-42; 63-57.
Bologna Basket 2016: Galassi 12, Hidalgo 12, Gueye ne, Rossi, Felici 5, Beretta 11, Graziani (cap.) 18, Oyeh, Cavazzoni ne, Guerri 3, Crow 20. All.: Lunghini
Aurora Desio: Ivanaj 2, Leone 5, Nasini 8, Vangelov 14, Giarelli 4, Trucchetti ne, Molteni 18, Gallazzi (cap.) 6, Mazzoleni 13, Piarchak, Basso, Sirakov 6. All.: Ghirelli.
Con il cuore e con la grinta il Bologna Basket 2016 sconfigge in casa l'Aurora Desio e tiene vive le chance di salvezza. Una vittoria importantissima, perché ottenuta con voglia di sacrificio collettivo e gioco di squadra, superando le ennesime assenze – Fontecchio ancora al palo e Gueye strappato nel polpaccio - che ormai caratterizzano ogni esibizione dei rossoblu dall'inizio della stagione.
Ma questa volta i ragazzi di Lunghini non si fanno prendere dallo sconforto ed entrano in campo consapevoli di dover dare il 110 per cento. Reggono per i primi due quarti la forza d'urto degli ospiti, li riacciuffano e superano nella terza frazione e poi consolidano il vantaggio nel periodo finale, resistendo pure all'ultimo disperato assalto dei lombardi.
Un successo collettivo, dicevamo, frutto di un'intensità difensiva scomparsa negli ultimi match e che ieri ha invece costretto i desiani a ben 21 palle perse contro le 8 dei felsinei, mentre anche il conto degli assist (18 a 14) e delle palle recuperate (10 a 4) è nettamente a favore dei padroni di casa. Poco importa che le medie di tiro dal campo lascino ancora a desiderare (40%) quando le bombe entrano con una certa regolarità (9/26, col 35%) e i tiri liberi – male antico dei rossoblu – vengono finalmente realizzati senza troppi patemi (18/23).
All'interno di questa prova in cui ciascun giocatore porta il suo mattoncino nella costruzione della vittoria, non si possono non sottolineare le prestazioni singole di un ritrovato Crow (20 punti, con 6/15 dal campo, e 17 di valutazione); di un Graziani 'all around' (18 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, 21 di valutazione); di un determinato Galassi (12 punti); di un Beretta in doppia doppia (11 punti e 10 rimbalzi, nonché 5 assist, 20 di valutazione); e di un decisivo Hidalgo nel finale (12 punti e 13 di valutazione). Per non dimenticare il risolutivo apporto nella protezione del canestro e nel raffreddare le bocche da fuoco avversarie di Guerri (prezioso anche in cabina di regia), di Rossi e di Felici (5 punti, nonostante i pochi minuti per problemi di falli).
In tutto questo va sottolineato infine il certosino lavoro di coach Lunghini, che ha saputo motivare i suoi giocatori e sfruttarne al meglio i punti di forza, gestendo con grande sapienza cestistica la partita. Un positivo viatico, insomma, che sarà essenziale per il rush finale del torneo.
La cronaca. Partenza falsa del BB2016, che subisce l'esuberanza dei monzesi e va sotto di 8 punti. I padroni di casa provano a scuotersi nella seconda frazione con due triple di Crow e una di Guerri, ma gli avversari replicano colpo su colpo. A pochi secondi dall'intervallo, però, un canestro dello stesso Crow, seguito da una stoppata di Oyeh e dalla bomba a fil di sirena di Galassi, fissano il gap a -6. Alla ripresa del gioco si vede subito che la musica è cambiata. Crow mette ancora un tiro pesante, subendo pure fallo e trasformando il libero aggiuntivo; i bolognesi piazzano un parziale di 8-0 e la gara va avanti sul filo dell'equilibrio fino a 1' dallo scadere del quarto, quando l'ennesima bomba di Crow e 5 punti di Galassi danno un vantaggio corposo di 6 lunghezze. Nel quarto finale i rossoblu provano a prendere il volo, trascinati da Beretta e Graziani, fino al massimo vantaggio di +12 (70-58) a 6' dalla fine. Giochi chiusi? Assolutamente no. Desio realizza tiri pesanti da tutte le posizioni e rosicchia punti ai felsinei, fino al -3 a 1'10 dal termine. È il momento di Hidalgo, che buca la retina avversaria dalla media e segna gli ultimi 8 punti del BB2016 (compresi i due liberi finali), mentre in difesa Crow rifila una clamorosa stoppata da dietro che chiude definitivamente il match.
Smaltita la gioia della vittoria, occorre rimettersi subito in riga, perché sabato prossimo un'altra sfida durissima e cruciale attende il BB2016: una trasferta nell'insidioso campo di Bernareggio, in cui bisognerà mostrare la stessa “garra” e determinazione di ieri sera per portare a casa il risultato.
Parziali BB2016-Desio: 13-21; 36-42; 63-57.
Bologna Basket 2016: Galassi 12, Hidalgo 12, Gueye ne, Rossi, Felici 5, Beretta 11, Graziani (cap.) 18, Oyeh, Cavazzoni ne, Guerri 3, Crow 20. All.: Lunghini
Aurora Desio: Ivanaj 2, Leone 5, Nasini 8, Vangelov 14, Giarelli 4, Trucchetti ne, Molteni 18, Gallazzi (cap.) 6, Mazzoleni 13, Piarchak, Basso, Sirakov 6. All.: Ghirelli.
Con il cuore e con la grinta il Bologna Basket 2016 sconfigge in casa l'Aurora Desio e tiene vive le chance di salvezza. Una vittoria importantissima, perché ottenuta con voglia di sacrificio collettivo e gioco di squadra, superando le ennesime assenze – Fontecchio ancora al palo e Gueye strappato nel polpaccio - che ormai caratterizzano ogni esibizione dei rossoblu dall'inizio della stagione.
Ma questa volta i ragazzi di Lunghini non si fanno prendere dallo sconforto ed entrano in campo consapevoli di dover dare il 110 per cento. Reggono per i primi due quarti la forza d'urto degli ospiti, li riacciuffano e superano nella terza frazione e poi consolidano il vantaggio nel periodo finale, resistendo pure all'ultimo disperato assalto dei lombardi.
Un successo collettivo, dicevamo, frutto di un'intensità difensiva scomparsa negli ultimi match e che ieri ha invece costretto i desiani a ben 21 palle perse contro le 8 dei felsinei, mentre anche il conto degli assist (18 a 14) e delle palle recuperate (10 a 4) è nettamente a favore dei padroni di casa. Poco importa che le medie di tiro dal campo lascino ancora a desiderare (40%) quando le bombe entrano con una certa regolarità (9/26, col 35%) e i tiri liberi – male antico dei rossoblu – vengono finalmente realizzati senza troppi patemi (18/23).
All'interno di questa prova in cui ciascun giocatore porta il suo mattoncino nella costruzione della vittoria, non si possono non sottolineare le prestazioni singole di un ritrovato Crow (20 punti, con 6/15 dal campo, e 17 di valutazione); di un Graziani 'all around' (18 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, 21 di valutazione); di un determinato Galassi (12 punti); di un Beretta in doppia doppia (11 punti e 10 rimbalzi, nonché 5 assist, 20 di valutazione); e di un decisivo Hidalgo nel finale (12 punti e 13 di valutazione). Per non dimenticare il risolutivo apporto nella protezione del canestro e nel raffreddare le bocche da fuoco avversarie di Guerri (prezioso anche in cabina di regia), di Rossi e di Felici (5 punti, nonostante i pochi minuti per problemi di falli).
In tutto questo va sottolineato infine il certosino lavoro di coach Lunghini, che ha saputo motivare i suoi giocatori e sfruttarne al meglio i punti di forza, gestendo con grande sapienza cestistica la partita. Un positivo viatico, insomma, che sarà essenziale per il rush finale del torneo.
La cronaca. Partenza falsa del BB2016, che subisce l'esuberanza dei monzesi e va sotto di 8 punti. I padroni di casa provano a scuotersi nella seconda frazione con due triple di Crow e una di Guerri, ma gli avversari replicano colpo su colpo. A pochi secondi dall'intervallo, però, un canestro dello stesso Crow, seguito da una stoppata di Oyeh e dalla bomba a fil di sirena di Galassi, fissano il gap a -6. Alla ripresa del gioco si vede subito che la musica è cambiata. Crow mette ancora un tiro pesante, subendo pure fallo e trasformando il libero aggiuntivo; i bolognesi piazzano un parziale di 8-0 e la gara va avanti sul filo dell'equilibrio fino a 1' dallo scadere del quarto, quando l'ennesima bomba di Crow e 5 punti di Galassi danno un vantaggio corposo di 6 lunghezze. Nel quarto finale i rossoblu provano a prendere il volo, trascinati da Beretta e Graziani, fino al massimo vantaggio di +12 (70-58) a 6' dalla fine. Giochi chiusi? Assolutamente no. Desio realizza tiri pesanti da tutte le posizioni e rosicchia punti ai felsinei, fino al -3 a 1'10 dal termine. È il momento di Hidalgo, che buca la retina avversaria dalla media e segna gli ultimi 8 punti del BB2016 (compresi i due liberi finali), mentre in difesa Crow rifila una clamorosa stoppata da dietro che chiude definitivamente il match.
Smaltita la gioia della vittoria, occorre rimettersi subito in riga, perché sabato prossimo un'altra sfida durissima e cruciale attende il BB2016: una trasferta nell'insidioso campo di Bernareggio, in cui bisognerà mostrare la stessa “garra” e determinazione di ieri sera per portare a casa il risultato.