CONVENZIONE "TOP OF THE SPORT" TRA FIP E ICS
La Federazione Italiana Pallacanestro e l’Istituto per il Credito Sportivo annunciano la firma della convenzione “Top of the sport”.
Con novantasette anni in prima fila, nazionali olimpiche e mondiali che hanno fatto la storia, un rapporto continuo e costante con il territorio, la Federazione Italiana Pallacanestro è parte integrante del tessuto sportivo e sociale italiano. Con queste premesse, e rivolgendosi proprio alle migliaia di tesserati e appassionati del basket del nostro Paese, oggi il Presidente della FIP Giovanni Petrucci e il Presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi firmano questo accordo di durata triennale che accompagnerà la Federazione verso il centenario.
Il progetto “Top of the sport”, presentato ad ottobre al Consiglio nazionale del Coni, mette a disposizione per le Federazioni 30 milioni in finanziamenti a tasso zero restituibili in 15 anni per tutti i centri di preparazione olimpica, centri federali e attrezzature sportive top.
Previsti, inoltre, per tutte le società affiliate, referenziate dalla Federazione, mutui “light” 2.0 per importi dai 10mila ai 60mila euro per la durata massima di 7 anni con una procedura istruttoria semplificata e la sola garanzia nella misura dell’80% da parte del Fondo di garanzia per la realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione di impianti sportivi nonché per l’acquisto di attrezzature.
“Con questo accordo rispondiamo con entusiasmo e concretezza alle esigenze della Federazione Italiana Pallacanestro guidata dalla grande esperienza e lungimiranza del Presidente Giovanni Petrucci.” – ha dichiarato Andrea Abodi, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo - “Vogliamo migliorare insieme l’impiantistica favorendo l’ulteriore crescita del basket italiano a tutti i livelli, dall’avviamento all’attività cestistica dei giovanissimi nelle scuole, allo sviluppo dei settori giovanili, fino ad arrivare al professionismo e alla maglia azzurra, passando per quell’infinito universo di società sportive che ogni giorno con sacrificio lavorano per costruire i campioni di domani, attraverso i valori e le idee ma anche necessariamente attraverso strutture all’altezza. Con questo accordo vogliamo creare i presupposti per la crescita e per la massima accessibilità di tutti all’attività sportiva, finanziando la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sostenibilità energetica e l’implementazione tecnologica.”
Giovanni Petrucci, accompagnato dal vicepresidente vicario FIP Gaetano Laguardia e dal segretario generale FIP Maurizio Bertea, ha affermato: “Caro presidente Abodi, grazie per le tue parole. Noi ci siamo sempre battuti per il Credito Sportivo. Oggi noi siamo qui con tutti i vertici del movimento cestistico, quelli federali e quelli delle leghe, perché crediamo nell'Istituto per il Credito Sportivo. La tua presidenza è una garanzia. In tutte le cariche che hai ricoperto finora, hai sempre dimostrato serietà, lealtà e correttezza. Il basket sta recuperando le grandi piazze, ma abbiamo bisogno di nuovi impianti e di ammodernare quelli esistenti. L'impiantistica sportiva è una tematica per noi prioritaria. Siamo e saremo al vostro fianco, ci apprestiamo a lavorare insieme”.
Alla conferenza presenti anche il presidente della Lega Basket Serie A Egidio Bianchi, il presidente della Lega Nazionale Pallacanestro Pietro Basciano e il responsabile Ufficio Stampa della Lega Basket Femminile Giovanni Gatta.
Così Bianchi: "Questo è un passaggio importante per il basket. La Lega Serie A è la locomotiva del movimento, in tal senso le infrastrutture sono fondamentali. L'ICS ha fatto tanto e ora si rinnova per la vicinanza al territorio, dagli impianti scolastici fino ai palazzetti delle società professionistiche".
Queste le parole di Basciano: "La nostra Lega è composta da 96 club, la maggior parte presenti in piccole città che soffrono nel non poter svolgere attività sociale a causa della carenza di impianti. Grazie alla convenzione firmata dal presidente Petrucci e dal presidente Abodi si apre una nuova pagina. Con più positività guardiamo al futuro, che va affrontato da oggi".