Virtus Segafredo Bologna - Bayern Monaco, pagelle e interviste
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 7 – Ottima partita, 18 e 5 assist tirando molto bene da due e dando anche presenza difensiva contro un cliente difficilissimo come Edwards, e non solo lui. Gli si può dire poco.
Belinelli voto 5 – Fa davvero fatica. 14’ in cui tenta un solo tiro e commette un fallo pesante su tripla di Napier.
Clyburn voto 5 – Nel primo tempo è abbastanza silente, per non dire assente. Poi cresce, e pur tirando poco si vede con varie giocate difensive. Gestisce malissimo l’azione decisiva, però, palleggiando 23 secondi e poi sbagliando da tre.
Shengelia voto 7 – Si veda alla voce Cordinier. A lui si può dire poco, partita di quantità, con tanti errori ma anche punti, grinta e buone giocate nel finale.
Hackett voto 5 – Minuti di sofferenza, con un solo acuto difensivo. Ed esce malconcio per un problema alla caviglia.
Grazulis voto NG – Quattro minuti scarsi per capire che la condizione per questo livello non c’è ancora.
Morgan voto 6.5 – Dopo i problemi iniziali cresce, trovando spesso la via del canestro. 17 punti, qualche forzatura ma fa vedere che davanti problemi ce ne sono pochi. Invece dietro, contro clienti veramente ostici, le cose cambiano e soffre un po'.
Polonara voto 7 – Leader emotivo tra terzo e ultimo quarto, la riapre praticamente da solo con triple e giocate difensive. Purtroppo sbaglia un rigore molto pesante nel finale, ma anche a lui non si può dire nulla.
Diouf voto 6 – Grande impatto e buone cifre (7+5), poi la super partita di Polonara fa sì che guardi l’ultimo quarto dalla panchina.
Tucker voto NG – Soli 4 minuti in cui, peraltro, non demerita.
Le parole di Luca Banchi – Partita tirata, sconfitta decisa nelle ultime azioni. Abbiamo avuto un’ottima partenza, poi abbiamo subito il loro ritorno. Hanno controllato il secondo e terzo quarto. Poi abbiamo avuto un ottimo ritorno nell’ultimo quarto, purtroppo sono stati più precisi nelle ultime due azioni.
La situazione di emergenza ci costringe a ridisegnare i nostri equilibri. Speravamo di recuperare Pajola, stamattina abbiamo perso Zizic, e ora si è infortunato Hackett. Non è facile contro giocatori di questa caratura. Siamo stati molto precisi nei primi 7-8’ di gara, dopo era difficile mantenere quella continuità visti i tipi di quintetti che abbiamo dovuto impegnare. Abbiamo avuto personalità e non abbiamo mai mollato. Dobbiamo giocare con determinazione e un pizzico di incoscienza. Stasera negli occhi ho visto un po’ di rassegnazione, che poi è sparita all’improvviso. Siamo ancora alla ricerca del nostro DNA. Contro squadre di questo talento è normale che ci siano momenti difficili, ma noi dobbiamo continuare a crederci, senza smarrirci, come abbiamo fatto a inizio terzo quarto. Non dobbiamo farci prendere dalla foga: abbiamo dimostrato di poterla ribaltare con coraggio e incoscienza. Il tiro di Weiler-Babb è nato da una difesa ottima di Polonara su Edwards, che l’ha passata in salto. E poi Napier con due uomini addosso, unica tripla della partita. E di là non siamo stati precisi. Purtroppo commentiamo ancora una sconfitta, in una partita che avevamo trovato la forza di girare. A Belgrado siamo stati più continui, ma stasera pur in emergenza abbiamo rimesso in piedi la gara. Manteniamo fiducia nei nostri mezzi, e non smarriamo le caratteristiche di squadra nelle difficoltà. Nei piccoli dettagli sono stati più precisi di noi. Pajola? Ha provato lunedì ma non è andata, ora abbiamo perso Hackett, una situazione particolarmente difficile da gestire.
Il video, grazie a Sportpress