La Virtus beffata dal Fenerbahce: finisce 82-86
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA –FENERBAHCE ISTANBUL 82-86 (22-23, 38-37; 61-56)
La Virtus si congeda dalla Unipol Arena con una sconfitta. Il Palazzo di Casalecchio di Reno non ha portato benissimo alla Segafredo, in particolar modo in Eurolega. La sconfitta contro il Fenerbahce è bruciante perché la Virtus ha condotto per gran parte di match raggiungendo anche il +10 in un paio di occasioni. Ottima la prova sotto canestro di Zizic e Shengelia e di Morgan da oltre l’arco. Il Fenerbahce però è stato più cinico e nel finale si è affidato al talento di Guduric e Hayes-Davis per ribaltare il risultato. La Segafredo ha avuto il pallone della vittoria nelle mani di Pajola, stasera diventato il quinto giocatore con più presenze nella storia bianconera, ma ancora una volta il finale è stato amaro. Amarissimo.
Cronaca: viste le assenze in cabina di regia, Jasikevicius fa partire in quintetto Zagars che questa sera se la dovrà vedere con l’MVP bianconero del match contro Sassari, Alessandro Pajola. Il playmaker lettone del Fenerbahce commette presto due falli ed è costretto ad andare in panchina per far spazio a Guduric. Zizic pare aver tratto beneficio dal riposo di domenica scorsa e inizia la gara con la giusta aggressività. I turchi colpiscono da oltre l’arco con ottime percentuali che le permettono di portarsi in vantaggio. La Segafredo invece pecca in quel fondamentale e allora preferisce cercare maggiori fortune nel pitturato. Tra le fila del Fenerbahce esordisce il fischiatissimo ex Milano Melli e sono subito scintille con Hackett. Il mattatore del primo quarto è Colson, autore di 9 punti. 22 – 23 al decimo minuto.
Per avere qualche speranza di successo la Virtus deve alzare la percentuale da tre punti. Servono punti rapidi e serve allargare il campo e allora l’ingresso di Morgan è provvidenziale. L’ex London Lions realizza due triple che fanno riportare avanti la Segafredo (29 – 27). Poi il ritmo della partita cala drasticamente e gli attacchi di entrambe le squadre si fermano. Banchi non raccoglie nulla da Belinelli e Clyburn. Il capitano bianconero prova a rendersi pericoloso, senza trovare precisione, mentre l’ex Efes si limita solamente a spadellare da tre punti. Sul finale del primo tempo, conclusosi sul 38 – 37, il Fenerbahce ritrova il feeling da oltre l’arco, poi il primo sussulto di Clyburn dà il +1 Virtus.
Contro la fisicità dei turchi la Segafredo oppone Zizic con buoni risultati. Il centro croato si trova a suo agio contro avversari più di stazza che atletici. Il Fenerbahce si innervosisce e commette due falli antisportivi, il primo di Melli e il secondo di Birch. La Virtus ne approfitta per dare la prima spallata del match e conquistare un vantaggio in doppia cifra: 58 – 48. I turchi però rispondono da campioni, con un contro-parziale di 8 – 3, che accompagna le squadre al termine del terzo quarto.
La Virtus ha bisogno di leader e all’appello risponde Shengelia che, come al solito, si carica la squadra sulle sue grosse spalle. I padroni di casa ritrovano il +10 (73 – 63). La squadra di Jasikevicius si affida a Guduric per riavvicinarsi, poi Cordinier spegne il cervello e commette due ingenuità clamorose che regalano quattro tiri liberi al Fenerbahce. Parità a quota 77. Per farsi perdonare il francese, nell’azione successiva, realizza da tre punti. Poi ancora Guduric va in lunetta facendo uno su due. Cordinier potrebbe realizzare un canestro pesantissimo, ma lo sbaglia. Errore che dall’altra parte non fa Guduric con una tripla che vale il +1 Fenerbahce (80 – 81). Morgan penetra con coraggio e subisce fallo restando glaciale dalla lunetta e riportando davanti la Virtus di una incollatura quando mancano 20 secondi alla fine. I turchi non si scompongono e rispondono con una tripla di Hayes-Davis, il canestro del match. La Segafredo ha ancora una possibilità per pareggiare o vincere la partita e si costruisce un buon tiro con Pajola da oltre l’arco. Il ferro nega però la gioia al giocatore azzurro e a tutto il pubblico della Segafredo Arena. Finisce 82 – 86.
Tabellino
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA –FENERBAHCE ISTANBUL 82-86 (22-23, 38-37; 61-56)
BOLOGNA: Cordinier 10; Belinelli 0; Pajola 2; Clyburn 8; Shengelia 23; Hackett 2; Grazulis NE; Morgan 14; Polonara 2; Diouf 3; Zizic 18; Tucker NE. All. Banchi
ISTANBUL: Melli 0; Sanli 5; Mays 0; Mahmutoglu NE; Hayes-Davis 19; Biberovic 11; Pierre 2; Guduric 21; Zagars 2; Colson 18; Marianovic NE; Birch 8. All. Jasikevicius