FORTITUDO A POSTO. VIRTUS, SI ATTENDE. BARALDI, "PER GENTILE NON CI SONO LE CONDIZIONI, ASPETTIAMO VITALI, MA NON ABBIAMO L'ACQUA ALLA GOLA"
Arrivato Cinciarini e con Legion tornato in gruppo, in casa Fortitudo tutto è tranquillo per l’inizio della preparazione alla missione Agrigento, con l’unico dubbio quello sui numeri di maglia: l’ex Caserta avrà il numero 5, precedentemente sulle spalle di Gianluca Marchetti, con conseguente minisondaggio sui social da parte del play per trovare un nuovo numero da utilizzare nel corso della carriera. Ora la Fortitudo dovrebbe essere a posto, mentre attorno a lei tutte le dirette avversarie si stanno muovendo alla ricerca di pezzi provenienti da squadre di A1 senza più niente da chiedere: Trieste è vicina a Daniele Cavaliero, mentre anche Treviso si muove su molti fronti.
Diversa la situazione in Virtus, dove si cerca qualcuno da inserire al più presto ma con porte che, finora, si sono rivelate chiuse. Da Reggio Emilia fanno capire che Stefano Gentile difficilmente si muoverà, e per questo la società pare virare su Luca Vitali. Riportiamo un sunto delle frasi dette da Luca Baraldi a Luca Muleo di Stadio.
Intanto abbiamo una squadra che ha dimostrato grandi valori. Se c’è la possibilità di migliorarsi bene, altrimenti restiamo così. Non siamo qui per dilapidare denaro, ci vogliono investimenti mirati, si cercano risultat attraverso la competenza e non con le follie. Non dimentichiamo che siamo in cima alla classifica, e inserire un giocatore non è così semplice. Sono quelle dietro che di solito si rinforzano, e piuttosto che sbagliare preferiamo stare fermi.
Gentile? In questo momento le condizioni non vengono ritenute interessanti.
Vitali? E’ interessante, ma ci devono essere condizioni economiche adeguate. Non abbiamo l’acqua alla gola, ce la potremmo giocare fino in fondo comunque.