SALUS, FACILE VITTORIA CON LA GHEPARD
MADEL BOLOGNA – GHEPARD BOLOGNA
101-45
(20-6; 46-27; 69-41)
MADEL:
Fimiani, Busi 14, Percan 30, Trentin 10, Parma Benfenati,
Nucci 23, Zuccheri 2, Granata 10, Sangiorgi 12, Savio
All.re:
Giuliani
MISTER AUTO:
Millina 3
, Tapia 5, Beccaletto 9, Dalla, Fantuzzi 10,
Ghedini 4, Rizzatti 8, Romagnoli, Cempini 6, Failoni
All.re:
Damaschi
Dura per meno di due quarti il penultimo compito casalingo della
Salus e con lui la relativa resistenza della Ghepard di coach
Damaschi. La formazione di Giuliani, che ha tenuto in panchina per
tutto l’incontro e in via precauzionale Parma Benfenati, non affonda
quasi mai sull’acceleratore, ma sin dalle prime battute, costellate da
numerosi errori da ambo i lati, offre ai presenti l’idea di essere a
proprio agio contro una difesa ospite dalle maglie decisamente
sfilacciate e con un tiro che si raddrizza lentamente solo in corso
d’opera. Basti pensare che i soli Percan e Nucci a fine gara
porteranno a casa ben più della metà del bottino offensivo dei
padroni di casa.
Detto questo la gara si svolge in poche significative battute, giusto il
tempo, per i padroni di casa, di allungare la difesa a zona con la
quale impensierire l’attacco giallo nero, a questo fanno seguito le
incursioni in campo aperto del bomber slavo coadiuvato da tutti gli
uomini schierati da Giuliani, incursioni che porteranno a un
disavanzo ospite che è ben fotografato dalle difficoltà con le quali
Ghedini e compagni trovano soluzioni offensive solo ad alto
coefficiente di difficoltà.
È però a inizio del secondo tempo, quando ormai anche Beccaletto,
ultimo dei suoi, alza bandiera bianca, che la Madel inizia a infierire
anche con il tiro dalla lunga distanza proseguendo comunque il
recupero incessante di palloni vaganti che le permettono di scavare
un solco che sul finale tocca addirittura le 56 lunghezze.
Prossimo impegno, terz’ultimo di questa stagione, vedrà la
formazione di coach Giuliani dirigersi in direzione Castelfranco
Emilia per affrontare l’ennesimo derby di questa stagione, per una
gara che solo per i padroni di casa può riservare qualche
motivazione di classifica.