Flats Service Fortitudo Bologna - Elachem Vigevano, pagelle e interviste
Flats Service Fortitudo Bologna
Fantinelli - voto 6 – (2pti, -, 1/5, -) - Il solito capitolato di assist in una giornata dove patisce qualche acciacco precedente, gioca a sprazzi, non prende in mano la squadra come solito ma alla fine vede che quel che c’è basta.
Bolpin - voto 6 – (5pti, -, 1/2, 1/5) - Prende dal piatto quel che serve per saziarsi senza cercare nulla di altro, adeguandosi ad un andazzo di poco più che minimo sindacale. Servirà in altre occasioni.
Mian - voto 7,5 – (24pti, -, 3/4, 6/11) - Deve rincorrere, poi trova l’ennesima partita in cui gioca dove gli viene chiesto di giocare, a prescindere dalle caratteristiche fisiche, ventellando e pennellando. Evvai.
Thomas - voto 5,5 – (4pti, -, 2/3, -) - Fin troppo immerso nel concetto del gregariato, anche quando forse sarebbe stata l’occasione per dimostrare di avere nel dna qualche arma di più.
Freeman - voto 5,5 – (11pti 1/1, 5/12, -) - Apparentemente senza fiato, non prende il volo. Come se al posto delle solite fanghe gli avessero messo delle espadrillas. Può capitare, almeno è indolore.
Vencato - voto 7 – (10pti, 0/1, 5/7, 0/1) - Non brilla tantissimo, poi si vede una prova dove suda buone cifre nella parte destra del tabellino, e almeno può dire di aver dato quello che un cambio deve dare. 11 rimbalzi, chapeau.
Panni - voto 6 – (3pti, 3/3, 0/1, 0/1) – Buona lena nel momento in cui nel secondo quarto la si gira, al cambio prende pure gli applausi di Caja: clamoroso al Cibali.
Aradori - voto 7,5 – (24pti, -, 3/3, 6/8) - Finalizza quando c’è bisogno di dare una scossa alla partita, offrendosi come approdo quasi garantito.
Battistini - voto 5 – Giubilato quasi subito, quando rientra non è che faccia molto per procacciarsi qualche minuto extra.
Cusin - voto 5,5 – (0pti, -, 0/3, -) - Chiude bene dietro, appoggia sventatamente davanti, alla prossima.
Bonfiglioli – voto NG – (0pti, -, 0/2, 0/1)
Elachem Vigevano
Galassi - voto 6 – (9pti, -, -, 3/8) - Fa quel che può.
Mack - voto 6,5 – (16pti, 4/7, 3/7, 2/5) - Non ha la stoffa per vincerla da sola, ma almeno rimane concentrato fino alla fine.
Peroni – voto 6 – (8pti, -, 1/2, 2/6) - Non c’è rischio di confonderlo con Solvi Stubing.
Taflaj - voto 5 – (6pti, 2/2, 2/5, 0/6) - Sbava troppo per farsi rimpiangere.
Leardini - voto 6,5 – (15pti, -, 3/8, 3/4) - Può dire di aver fatto soffrire Freeman.
Stefanini - voto 5 – (7pti, 5/5, 1/2, 0/3) - Viste le assenze sarebbe servito un extra. Qui non arriva nemmeno il normale.
Rossi - voto 6 – (5pti, -, 1/2, 1/2) - Dignitoso, tutto sommato.
Oggioni – voto NG – (0pti, -, -, 0/1)
VERBA MANENT
Caja – Continuiamo la nostra serie positiva, sapendo che ogni partita è una battaglia contro chi non regala niente. Abbiamo sempre la massima pressione addosso per vincere, c’è chi riesce a gestirla e chi no, quindi ci sono partite come quella di oggi dove è stata lampante la prova eccellente di alcuni, e sottotono di altri. Anche in settimana c’è chi performa bene e chi no. Per aumentare di livello servirà che tutti facciano bene. In difesa abbiamo concesso poco, in attacco siamo andati al 50%: Aradori ha fatto una prova da Eurolega, Mian si è diviso in due ruoli e sottolineo le cifre di Vencato. Bolpin ha fatto meno punti ma dietro è stato ottimo contro Mack. Questi hanno performato, altri speriamo lo facciano in seguito. C’è qualche leggerezza da limare, ma abbiamo affrontato una partita difficile, contro una squadra che se avesse vinto sarebbe uscita facendo le capriole: facile dirla così, che dobbiamo vincere sempre, ma siamo stati difensivamente solidi. Individualmente qualcuno è andato e altri no, ma non dimentichiamo che abbiamo battuto Vigevano che è penultima, dopo aver battuto Piacenza ultima. Per vincere a Verona, invece, dobbiamo andare tutti bene. Noi abbiamo una missione, e i soldati devono essere sempre pronti: qualcuno non ha ancora percepito che dagli errori possono scaturire problemi, non ci possono essere spazi per leggerezze e nessuna scusa o dolori sparsi. C’è gente che riesce, concentrata, a camminare sui carboni ardenti senza sentire niente, e altri che gridano alla bua se gli sfiorano.
Pansa – Complimenti alla Fortitudo che si è dimostrata la squadra più forte del campionato e allenata in modo eccezionale da un coach di esperienza come Caja che potrà coronare una carriera quarantennale con il primo titolo vinto. Noi non potevamo fare di più, per come eravamo messi, e aver tenuto a lungo in pari il computo dei rimbalzi dimostra che ci abbiamo provato.
Il video grazie a Sport Press