VIRTUS IMOLA, FACILE VITTORIA CONTRO ANZOLA BASKET
VIRTUS IMOLA – ANZOLA BASKET 105-67
(parziali: 21-23 / 51-39 / 77-54)
Virtus: Dalpozzo 15, Dal Fiume 3, Turrini, Nucci 16, Murati 6, Percan 12, Casadei ne, Zani ne, Aglio 10, Giuliani 11, Magagnoli 14, Zhytaryuk 18. All: Tassinari
Anzola: Mandini, Bortolani 6, F.Parmeggiani 4, Baccilieri 6, S.Parmeggiani 10, Giugni, Cerulli 4, Villani 5, Venturi, De Ruvo 12, Caroldi 20, Betti ne. All: Spaggiari
Arbitri: Gennari e Fusetti
E’ una Virtus scintillante quella che travolge la neopromossa Anzola (al debutto, dopo la giornata iniziale di riposo). Un +38 che riconcilia la squadra, davanti ad un bel pubblico, contro una formazione che dovrà certamente ritrovare gli equilibri, riflettendo a lungo sulla gara del Ruggi.
Per una Virtus eccellente, un eccellente capitano, Lorenzo Dalpozzo, capace di togliere le castagne dal fuoco nell’unico momento di difficoltà della sua squadra: con 13 punti consecutivi nel secondo parziale, il play-guardia si carica i compagni sulle spalle, dando il via ad un secondo tempo da incorniciare. Una Virtus clamorosa che ha piegato la resistenza di un Anzola poco solido sotto le plance con un’ottima prestazione del colosso Zhytaryuk. Tutte le rotazioni utilizzate da coach Davide Tassinari permettono a tutti gli effettivi di offrire il proprio contributo, con Murati autore di 8’ intensi conditi da una preziosa e liberatoria tripla che abbatte il muro dei 100 punti (101-63 a 4’ dalla fine). Molto bene Guglielmo Giuliani, con 3 assist, una tripla ed una buona presenza sul parquet. Ben 7 i gialloneri in doppia cifra, con Zhytaryuk top scorer (18 punti).
Anche la mano di coach Tassinari merita i tanti applausi dei tifosi: con il cambio a zona la sua difesa diventa pressoché imperforabile per i felsinei che vedono svanire ogni tentativo di rimonta.
La cronaca si racchiude essenzialmente nel primo quarto, l’unico veramente combattuto ed equilibrato, con la Virtus che cede a Villani e Caroldi capaci di portare avanti Anzola sul 19-23 a un minuto dalla prima sirena. Nel parziale successivo, 5 punti consecutivi di Nucci e 2 di Magagnoli riportano avanti Imola (30-29 al 3’), prima che il capitano entri sul palcoscenico per la scena madre del match: dal 33-29 al 49-34 (a 2’ dall’intervallo) realizza ben 13 punti, chiudendo (col senno di poi) la partita. Anzola, infatti, non si riprende più.
Al rientro in campo, infatti, la Virtus prosegue sulla strada tracciata dal suo capitano e tutti i giocatori diventano protagonisti, realizzando diversi canestri in piena tranquillità. Il match è pressoché vinto e gli ultimi due quarti servono solamente ad arrotondare i bottini personali dei singoli. Al 3’ Magagnoli sigla il +21 (62-41) e da quel momento il divario si allarga fino al +27 realizzato da Aglio (71-44 al 6’) con un tiro in sospensione. Alzando gli occhi verso il tabellone è intuibile che l’ultimo quarto servirà soprattutto al nuovo coach Spaggiari per vedere all’opera tutti i suoi uomini a disposizione, dopo il suo arrivo un paio di giorni fa sulla panchina di Anzola. Punteggio compromesso per i bolognesi che poi non riescono ad impedire alla Virtus di superare la sempre affascinante quota 100. Gli ultimi 10’ di pura accademia per i gialloneri che non infieriscono negli ultimi 4’, avendo raggiunto la triplice cifra.
Molto della vittoria dei locali sta nelle statistiche, con il 59% dalla distanza (contro il 20% ospite) e con il 72% da 2 punti (contro il 51% degli avversari).
Archiviata questa vittoria spettacolare, per la Virtus inizierà la settimana pre-Rimini, che vedrà il culmine domenica 21 ottobre alle ore 18, al PalaFlaminio, nello scontro titanico con la Rinascita Basket Rimini.