Virtus Segafredo Bologna - AS Monaco 78-81, la cronaca
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – AS MONACO 78-81 (16-21, 35-45; 54-60)
Arriva la prima sconfitta per la Virtus in Eurolega tra le mura della Segafredo Arena. Monaco è arrivata a Bologna per disputare una ottima partita trascinata dalla coppia Loyd-James. La Segafredo ha prodotto un pessimo primo tempo, spuntatissima in attacco e con troppa poca consistenza sotto i tabelloni. Poi la solita grinta della squadra bianconera è venuta a galla e le ha consentito di riaprire la partita attraverso le triple di Belinelli. Il finale è stato punto a punto, ma stavolta Lundberg non è riuscito a segnare i tiri che potevano valere la vittoria.
Cronaca
la Virtus inizia la partita con le polveri bagnate, specialmente da oltre l’arco, e sbaglia le prime quattro conclusioni. La Segafredo, con il passare dei minuti, comincia ad avvicinarsi al ferro e arrivano le schiacciate di Dunston e di Shengelia che portano i padroni di casa in vantaggio (10 – 9). Entra in campo l’ex bianconero Jaiteh e Banchi risponde subito spedendo sul parquet Zizic. Mike James ha la mano calda e allora il Monaco chiude il primo quarto avanti: 16 – 21.
La Virtus fatica tremendamente a far canestro, dalla lunga distanza non vede la luce, e allora il Monaco ne approfitta per guadagnarsi il vantaggio in doppia cifra (16 – 26). I francesi sono particolarmente ispirati, tranne Jaiteh. In particolare Loyd mette a segno 17 punti nel solo primo tempo. La Segafredo si disunisce alla ricerca della prima tripla e il divario tra le due squadre si fa sempre più ampio. Il primo goal dalla lunga distanza arriva da Belinelli che pochi secondi dopo concede il bis. E’ il capitano virtussino a provare a dare la sveglia e ad alzare l’intensità in vista del secondo tempo. 35 – 45 al ventesimo.
L’intervallo sembra non aver raffreddato Belinelli che ricomincia come aveva finito: segnando da tre punti. Obradovic è costretto a chiamare time out, ma il Monaco resta in totale confusione, annichilito dalla veemenza del rientro della Segafredo. Anche gli arbitri perdono lucidità e la partita si accende. I francesi segnano un solo punto in cinque minuti consentendo a Bologna di riaprire il match. La Segafredo si riavvicina fino a -1 (45 – 46), poi Monaco rialza la testa e torna ad allungare il vantaggio grazie alle giocate di Jaiteh che non viene limitato da Zizic. La Segafredo viene sovrastata sotto i tabelloni quando Dunston è in panchina. 54 – 60 al 30esimo.
Shengelia commette presto il quarto fallo e Banchi fa esordire nell’ultimo quarto Polonara. Il Monaco trova delle triple che sono ossigeno per loro, ma la Virtus ora morde i garretti in difesa e, dopo una lunga rincorsa, sorpassa con una tripla di Polonara. Mike James a questo punto si mette in proprio e taglia in due la difesa bianconera con le sue incursioni in area. La Segafredo spreca dalla lunetta e allora serve nuovamente la mano del talento di San Giovanni in Persiceto per impattare la partita (74 – 74) a tre minuti dal termine. James è indemoniato, ma Mickey ruggisce per due volte consecutive in difesa e la partita resta appesa ad un filo. Shengelia commette il quinto fallo e Loyd, dalla lunetta, riporta Monaco avanti di 1 a un minuto dalla fine. La penetrazione di Lundberg non trova fortuna, ma dall’altra parte James sbaglia il tiro che avrebbe definitivamente chiuso i giochi. La Virtus ha la palla per vincere la partita, è ancora una volta il danese ad assumersi le responsabilità, ma questa non è la serata in cui si traveste da eroe. John Brown, dalla linea della carità, fa uno su due e, a otto secondi dalla sirena finale, la Segafredo si ritrova a sole due lunghezze di svantaggio. Palla ancora a Lundberg e ancora il ferro a dire “no”. Finisce 78 – 81.
Tabellino
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – AS MONACO 78-81 (16-21, 35-45; 54-60)
BOLOGNA: Cordinier 7; Lundberg 15; Belinelli 21; Pajola 1; Dobric 2; Hackett 0; Mickey 10; Polonara 5; Zizic 0; Dunston 5; Abass 0. All. Banchi
MONACO: Okobo 9; Loyd 24; Blossomgame 5; Brown 1; Diallo 8; Cornelie NE; Jaiteh 7; Walker NE; Motiejunas 4; Ouattara 0; Hall 2; James 21. All. Obradovic