LA VIRTUS CROLLA DAL +24, VINCE BRINDISI
HAPPY CASA BRINDISI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 78-77 (15-23, 34-38; 47-67)
Con uno dei più grossi suicidi mai visti la Virtus spreca un +24 e si fa rimontare e sorpassare da Brindisi, che è stata in vantaggio solo una volta, negli ultimi 6 secondi. 78-77, con crollo verticale nell’ultimo quarto, e anche un paio di decisioni arbitrali dubbie, che però non giustificano il fatto che i bianconeri abbiano smesso di giocare e abbiano rimesso in partita i padroni di casa, che nell'ultimo quarto sono tornati sotto con un parziale di 16-0 - con timeout decisamente tardivo - e nel finale hanno sorpassato con un tiro di Bowman dato da tre dopo lunga review arbitrale. Brutta sconfitta, davvero.
Cronaca: la Virtus inizia dando la palla sistematicamente sotto, e trova punti da Mickey e Jaiteh. I bianconeri prendono subito un vantaggio e lo tengono fino al primo stop: 15-23, con gioco da 4 punti di Belinelli. Per Brindisi si rivede in campo D’Angelo Harrison, fermo dallo scorso maggio per un infortunio al tendine d’Achille.
Nel secondo quarto la Segafredo prova a prendere il largo, con ottima difesa e impatto di Belinelli e Ojeleye. 20-33, poi varie distrazioni difensive e rientro brindisino: 34-38 a metà.
Si riparte e c’è subito il break decisivo. Ojeleye e Jaiteh sugli scudi – gran difesa – e parziale di 12-2 per il 36-50. La Virtus dilaga, e arriva oltre il +20 con due schiacciate in fila di Bako e una gran stoppata di Mickey. 47-67 al 30’, con parziale di 29-13.
Ultimo quarto: Brindisi prova a riavvicinarsi con Bowman, che si accende e firma il parziale di 16-0 per il -6, 63-67. I bianconeri vanno in rottura prolungata, e non segnano per oltre 5’. Si trema un po’, ma Ojeleye mette un tiro pesantissimo, e poco dopo segna col fallo. Di nuovo +9, ma ancora Brindisi non molla e torna nuovamente a -4. E così, a furia di complicarsi la vita, si arriva a contatto, ovvero dove voleva essere Brindisi. C’è anche una decisione contestata e probabilmente sbagliata, con gli arbitri che vanno a rivedere un’azione con Lamb palesemente fuori dal campo, ma vengono dati comunque due liberi a Perkins: 75-77 a 60” dalla fine. Sbaglia Weems, e Bowman a 6” dalla fine segna un tiro difficilissimo, che viete dato da tre dopo lunga review. Ultima azione per Mannion, che gioca da solo e sbaglia. Vince Brindisi 78-77.
HAPPY CASA BRINDISI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 78-77 (15-23, 34-38; 47-67)
BRINDISI: Burnell 8; Reed 8; Fusco NE; Bowman 15; Harrison 6; Lamb 11; Mascolo 4; Bocevski NE; Mezzanotte 6; Rismaa 0; Baheye 2; Perkins 18. All .Vitucci
BOLOGNA: Mannion 9; Belinelli 9; Pajola 0; Bako 4; Jaiteh 12; Lundberg 2; Martini NE; Hackett 6; Mickey 5; Camara 0; Weems 10; Ojeleye 20. All. Scariolo
Con uno dei più grossi suicidi mai visti la Virtus spreca un +24 e si fa rimontare e sorpassare da Brindisi, che è stata in vantaggio solo una volta, negli ultimi 6 secondi. 78-77, con crollo verticale nell’ultimo quarto, e anche un paio di decisioni arbitrali dubbie, che però non giustificano il fatto che i bianconeri abbiano smesso di giocare e abbiano rimesso in partita i padroni di casa, che nell'ultimo quarto sono tornati sotto con un parziale di 16-0 - con timeout decisamente tardivo - e nel finale hanno sorpassato con un tiro di Bowman dato da tre dopo lunga review arbitrale. Brutta sconfitta, davvero.
Cronaca: la Virtus inizia dando la palla sistematicamente sotto, e trova punti da Mickey e Jaiteh. I bianconeri prendono subito un vantaggio e lo tengono fino al primo stop: 15-23, con gioco da 4 punti di Belinelli. Per Brindisi si rivede in campo D’Angelo Harrison, fermo dallo scorso maggio per un infortunio al tendine d’Achille.
Nel secondo quarto la Segafredo prova a prendere il largo, con ottima difesa e impatto di Belinelli e Ojeleye. 20-33, poi varie distrazioni difensive e rientro brindisino: 34-38 a metà.
Si riparte e c’è subito il break decisivo. Ojeleye e Jaiteh sugli scudi – gran difesa – e parziale di 12-2 per il 36-50. La Virtus dilaga, e arriva oltre il +20 con due schiacciate in fila di Bako e una gran stoppata di Mickey. 47-67 al 30’, con parziale di 29-13.
Ultimo quarto: Brindisi prova a riavvicinarsi con Bowman, che si accende e firma il parziale di 16-0 per il -6, 63-67. I bianconeri vanno in rottura prolungata, e non segnano per oltre 5’. Si trema un po’, ma Ojeleye mette un tiro pesantissimo, e poco dopo segna col fallo. Di nuovo +9, ma ancora Brindisi non molla e torna nuovamente a -4. E così, a furia di complicarsi la vita, si arriva a contatto, ovvero dove voleva essere Brindisi. C’è anche una decisione contestata e probabilmente sbagliata, con gli arbitri che vanno a rivedere un’azione con Lamb palesemente fuori dal campo, ma vengono dati comunque due liberi a Perkins: 75-77 a 60” dalla fine. Sbaglia Weems, e Bowman a 6” dalla fine segna un tiro difficilissimo, che viete dato da tre dopo lunga review. Ultima azione per Mannion, che gioca da solo e sbaglia. Vince Brindisi 78-77.
HAPPY CASA BRINDISI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 78-77 (15-23, 34-38; 47-67)
BRINDISI: Burnell 8; Reed 8; Fusco NE; Bowman 15; Harrison 6; Lamb 11; Mascolo 4; Bocevski NE; Mezzanotte 6; Rismaa 0; Baheye 2; Perkins 18. All .Vitucci
BOLOGNA: Mannion 9; Belinelli 9; Pajola 0; Bako 4; Jaiteh 12; Lundberg 2; Martini NE; Hackett 6; Mickey 5; Camara 0; Weems 10; Ojeleye 20. All. Scariolo