RAVENNA - FORTITUDO: PAGELLE, STATISTICHE E INTERVISTE
FLATS SERVICE BOLOGNA
Panni - voto 6,5 – (23pti, 5/5, 3/4, 4/7) – Quando si capisce che è più utile da risolutore che non da regista diventa anche un fattore, ed è normale che si prenda il tiro finale visto il nulla attorno. Ed è normale, forse, che non vada dentro.
Thornton - voto 4 – (7pti, 2/2, 1/2, 1/4) – Gioca come se fosse separato dal resto della squadra. Non ci prova nemmeno tanto, e se lo fa è talmente freddo che ne escono palle di neve.
Aradori - voto 4,5 – (10pti, 4/6, 3/4, 0/4) – Passeggia senza mai prendere in mano la situazione, alla fine è quasi più utile dietro a sporcar palloni che non davanti, dove guarda senza colpo ferire, mai. E nel finale, come spesso capita, la partita non passa da lui e, come cantano a Sanremo, lui non è una possibilità.
Cucci - voto 6 – (17pti, 3/4, 4/8, 2/3) – Nervosismo a fiotti che lo porta spesso a giocare da solo ignorando compagni dall’arco. Recupera anche dietro, dopo un inizio nefasto. Ma non è con il caos che si vincono le partite.
Barbante - voto 4 – (0pti, -, 0/3, -) – Due stoppate, ma tali nefandezze davanti che, dopo il primo passaggio in campo, è un grazie e alla prossima.
Italiano - voto 4,5 – (1pti, 1/2, 0/2, 0/2) - Evidentemente confuso dalle differenti latitudini attorno alle quali deve satellitare, c’è più confusione che non felicità.
Davis - voto 5 – (4pti, 2/2, 1/1, -) - Forse non sa più nemmeno lui perché vada in campo (destinazione Trapani?), funziona quando c’è da abbassare il livello medio di nervosismo. Quando però c’è da chiedergli altro, insomma, è quello che è. Era, forse, ormai.
Candussi - voto 6 – (12pti, 2/2, 5/8, 0/1) – Si chiederà in che mondo è planato. Buon impatto offensivo, dove quando si ricordano di lui male non fa.
ORASI’ RAVENNA
Anthony - voto 6 – (12pti, 2/2, 5/8, 0/2) – Soffre tutte le volte che lo portano in post basso, non sempre il gioco vale la candela.
Bonacini - voto 7 – (14pti, 3/3, 4/9, 1/3) – Vince molti ballottaggi.
Musso - voto 6 – (15pti, 2/2, 2/6, 3/13) – Il basket è poi questo. Forzi ogni cosa, sbagli ogni cosa, tranne l’ultima.
Petrovic - voto 6 – (7pti, -, 2/2, 1/4) – Si eclissa piano piano.
Vrankic - voto 7,5 – (20pti, -, 4/9, 4/5) – Fa la differenza nel primo tempo. Poi è un’altra cosa, ma il resto era già stato fatto.
Giordano - voto 5 – (0pti, -, 0/3, -) – Palese il calo di intensità quando entra in campo.
Oxilia - voto 7 – (11pti, 4/4, 2/4, 1/2) – Quello che esce dalla panchina a fare la differenza ce l’hanno tutti, tranne la Fortitudo.
Onojaife - voto 5,5 – (0pti, -, 0/2, -) – Ancora troppo limitato.
VERBA MANENT
Dalmonte - Sto lontano dalle opinioni, perché ognuno può avere la propria, e parliamo di numeri. Nei primi 20’ abbiamo concesso 11 rimbalzi d’attacco e 11 palle perse, lasciando quindi 40 tiri a 24, e nei secondi 20’ abbiamo leggermente cambiato una piccola cosa, allora dobbiamo capire se vogliamo essere quelli del primo o del secondo tempo. Non è accettabile giocare così i primi 20, a maggior ragione perché poi le partite le riusciamo a prendere, e alla fine queste gare vengono decise da episodi. Fatico a comprendere le spiegazioni, forse siamo più solidi quando le cose non sono funzionanti. La preoccupazione è figlia di una mancanza nel centrare i punti da sistemare, sarei preoccupato se non li riuscissi ad identificare. Ma questi sono chiari.
Il video grazie a Sport Press
https://youtu.be/d2yOoiJyeSs
Panni - voto 6,5 – (23pti, 5/5, 3/4, 4/7) – Quando si capisce che è più utile da risolutore che non da regista diventa anche un fattore, ed è normale che si prenda il tiro finale visto il nulla attorno. Ed è normale, forse, che non vada dentro.
Thornton - voto 4 – (7pti, 2/2, 1/2, 1/4) – Gioca come se fosse separato dal resto della squadra. Non ci prova nemmeno tanto, e se lo fa è talmente freddo che ne escono palle di neve.
Aradori - voto 4,5 – (10pti, 4/6, 3/4, 0/4) – Passeggia senza mai prendere in mano la situazione, alla fine è quasi più utile dietro a sporcar palloni che non davanti, dove guarda senza colpo ferire, mai. E nel finale, come spesso capita, la partita non passa da lui e, come cantano a Sanremo, lui non è una possibilità.
Cucci - voto 6 – (17pti, 3/4, 4/8, 2/3) – Nervosismo a fiotti che lo porta spesso a giocare da solo ignorando compagni dall’arco. Recupera anche dietro, dopo un inizio nefasto. Ma non è con il caos che si vincono le partite.
Barbante - voto 4 – (0pti, -, 0/3, -) – Due stoppate, ma tali nefandezze davanti che, dopo il primo passaggio in campo, è un grazie e alla prossima.
Italiano - voto 4,5 – (1pti, 1/2, 0/2, 0/2) - Evidentemente confuso dalle differenti latitudini attorno alle quali deve satellitare, c’è più confusione che non felicità.
Davis - voto 5 – (4pti, 2/2, 1/1, -) - Forse non sa più nemmeno lui perché vada in campo (destinazione Trapani?), funziona quando c’è da abbassare il livello medio di nervosismo. Quando però c’è da chiedergli altro, insomma, è quello che è. Era, forse, ormai.
Candussi - voto 6 – (12pti, 2/2, 5/8, 0/1) – Si chiederà in che mondo è planato. Buon impatto offensivo, dove quando si ricordano di lui male non fa.
ORASI’ RAVENNA
Anthony - voto 6 – (12pti, 2/2, 5/8, 0/2) – Soffre tutte le volte che lo portano in post basso, non sempre il gioco vale la candela.
Bonacini - voto 7 – (14pti, 3/3, 4/9, 1/3) – Vince molti ballottaggi.
Musso - voto 6 – (15pti, 2/2, 2/6, 3/13) – Il basket è poi questo. Forzi ogni cosa, sbagli ogni cosa, tranne l’ultima.
Petrovic - voto 6 – (7pti, -, 2/2, 1/4) – Si eclissa piano piano.
Vrankic - voto 7,5 – (20pti, -, 4/9, 4/5) – Fa la differenza nel primo tempo. Poi è un’altra cosa, ma il resto era già stato fatto.
Giordano - voto 5 – (0pti, -, 0/3, -) – Palese il calo di intensità quando entra in campo.
Oxilia - voto 7 – (11pti, 4/4, 2/4, 1/2) – Quello che esce dalla panchina a fare la differenza ce l’hanno tutti, tranne la Fortitudo.
Onojaife - voto 5,5 – (0pti, -, 0/2, -) – Ancora troppo limitato.
VERBA MANENT
Dalmonte - Sto lontano dalle opinioni, perché ognuno può avere la propria, e parliamo di numeri. Nei primi 20’ abbiamo concesso 11 rimbalzi d’attacco e 11 palle perse, lasciando quindi 40 tiri a 24, e nei secondi 20’ abbiamo leggermente cambiato una piccola cosa, allora dobbiamo capire se vogliamo essere quelli del primo o del secondo tempo. Non è accettabile giocare così i primi 20, a maggior ragione perché poi le partite le riusciamo a prendere, e alla fine queste gare vengono decise da episodi. Fatico a comprendere le spiegazioni, forse siamo più solidi quando le cose non sono funzionanti. La preoccupazione è figlia di una mancanza nel centrare i punti da sistemare, sarei preoccupato se non li riuscissi ad identificare. Ma questi sono chiari.
Il video grazie a Sport Press
https://youtu.be/d2yOoiJyeSs