Riccardo Paolini, ex allenatore di Stephens a Cagliari, è stato sentito da Damiano Montanari di Stadio. Un estratto dell’intervista.

“ «A livello umano è il miglior americano che io abbia mai allenato. E' disponibilissimo con i compagni, accetta i consigli, sa fare gruppo. E soprattutto è sempre allegro e sereno, anche dopo le sconfitte. In campo è un grosso lavoratore.
Considero DeShawn più un'ala forte che un pivot. Per questo a Cagliari avevo iniziato a lavorare molto con lui sul tiro da fuori. Quello è probabilmente il suo punto debole. Tira poco da tre perché non si fida. Ma è fortissimo nell'uno contro uno e in transizione; e in difesa fa la differenza, soprattutto sul pick and roll. A Cagliari lui e Bucarelli difendevano per cinque. Può soffrire qualcosa contro lunghi di stazza, ma in A ci può stare tranquillamente. Già l'anno scorso lo avevo consigliato a Pesaro. Ricordo che due anni fa, quando affrontammo e battemmo Legnano, "D", come si faceva chiamare Stephens, vinse il duello con Mosley e fu determinante per la nostra vittoria. Non l'ho mai visto un giorno con la luna storta. E con quel suo sorriso era molto apprezzato anche dalle donne...
Sono ancora molto riconoscente per quanto fece nella sua stagione a Cagliari. Non ho dubbi: quella dell'Aquila è stata una scelta azzeccatissima”

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