Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Di sicuro un ottimista vedrà lo scintillante attacco della Virtus di ieri, che ha segnato 57 punti nel primo tempo ed è arrivato anche a +21 contro Valencia, quindi non l’ultima arrivata. Il talento offensivo di questa squadra non è in discussione. Ma può bastare? Il pessimista darà peso invece a quel che è successo dopo, ovvero la partita persa, come prima cosa, e poi i grossi problemi sotto canestro (15 rimbalzi offensivi concessi) e in difesa, e questa non è una novità: ieri alla fine i punti subiti sono stati 97.

In ogni caso è un dato di fatto che la Segafredo abbia perso - facendosi rimontare vantaggi importanti - i primi due test di Eurocup contro squadre di alto livello, che si sono dimostrate più esperte e ciniche nei momenti che contavano.
Di certo è vero quello che ha detto Scariolo, ovvero che questa - per età anagrafica e pedigree di molti - non è ancora una squadra esperta, e l’esperienza si fa solo sul campo. Peraltro, in tal senso uno come Belinelli - che in carriera ha visto di tutto - negli ultimi minuti avrebbe fatto probabilmente comodo in campo, e non in panchina: così invece il solito Teodosic ha avuto il peso delle azioni finali, con scelte rivedibili ed errori che sono costati la partita.
Comunque, da questo punto di vista di sicuro si potrà crescere con il lavoro in palestra e la conoscenza reciproca. Così come ai tiri liberi, altro punto dolente. I bianconeri li tirano col 72% in coppa e 70% in campionato, e ieri ne hanno sbagliati 6, pesanti.

Ci sono però altri problemi che iniziano a sembrare strutturali, e sono sostanzialmente due. La difesa manca spesso e volentieri, da inizio stagione: Scariolo ha parlato anche ieri di "difesa di squadra che deve andare oltre le abilità individuali", ma a parte pochi giocatori (Pajola e Weems, e a tratti Hervey e Cordinier) non sembra proprio la specialità della casa.
E poi, sotto canestro si fa fatica, molta. Ieri Valencia era senza Tobey - uno dei migliori centri della competizione - e Claver, e nonostante questo ha fatto il vuoto a rimbalzo e ha caricato di falli i lunghi bianconeri, conducendo sul gioco interno la sua rimonta vincente. E questo deve far pensare, dato che la Virtus punta a vincere l’Eurocup, e per vincerla da Valencia al completo - con ogni probabilità - si dovrà ripassare.

Poi, è anche vero che Sampson (in condizioni precarie) e Alibegovic erano al rientro e di fatto quella di ieri era solo la seconda partita con la "nuova" squadra al completo. Sperando che non ci siano altri intoppi fisici, da adesso la condizione fisica di tutti dovrebbe solo migliorare. Di tempo però non ce n’è più, e le prossime tre partite saranno tutte impegnative: Brescia fuori, Venezia in casa (Eurocup), Brindisi in casa. Tra 10 giorni, ci si potrà fare un’idea più precisa.

(foto Virtus Pallacanestro)

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